di Paolo Scattoni
Ci sarà tempo per discutere il documento votato oggi in Consiglio sull’area ACEA. Quello che invece interessa subito è capire il perché di una convocazione di ieri per oggi. Doveva essere necessariamente tenuto entro le 24 ore? Allora vediamo cosa recita l’articolo 13 del regolamento del Consiglio:
“ARTICOLO l3 Convocazioni d’urgenza Qualora necessiti sottoporre al Consiglio l’esame sollecito di determinati affari che non consentano in modo assoluto l’osservanza dei termini per le convocazioni ordinarie e per quelle straordinarie, il Sindaco ha facoltà di convocare il Consiglio medesimo in via d’urgenza. Il relativo avviso di convocazione, in questo caso, con l’elenco degli oggetti da trattare, deve essere notificato almeno 24 ore prima dell’adunanza. In caso di eventi straordinari potranno non essere rispettati i tempi di notificazione.”
Molto giustamente i consiglieri di Possiamo hanno chiesto spiegazione dell’urgenza. Alla fine è venuto fuori che la giustificazione sarebbe stata la possibile assenza di qualche consigliere causa ferie. Rivedere il video per credere. Ovviamente le consigliere 5 stelle non hanno fiatato. Loro era l’iniziativa, e a quanto si è capito la prima bozza del documento letto con voce stentorea dal consigliere PD Agostinelli.
In passato ho avuto da ridire su alcuni comportamenti eccessivamente timidi e disattenti di Scaramelli e Lottarini. Questa volta debbo riconoscere che hanno fatto bene ad uscire prima del voto finale perché hanno considerato la convocazione del Consiglio illegittima. È evidente che la condizione per una convocazione di urgenza non era giustificata per cause che “non consentano in modo assoluto l’osservanza dei termini per le convocazioni ordinarie e straordinarie”. Le ferie dei consiglieri? “Ma mi faccia il piacere” avrebbe detto Totò. Quello che non è accettabile è il disprezzo delle regole, prima ancora del niente del documento.
Già. Sarebbe interessante capire le motivazioni.
Se la mozione ha il valore del nulla ha invece un enorme rilievo politico che a promuoverla e sottoscriverla siano state le due consigliere 5 Stelle. Un regalo senz’altro inatteso dal sindaco che infatti, quasi incredulo, (hai visto mai che ci ripensino) è passato immediatamente all’incasso della indubbia vittoria politica con il cc straordinario e urgentissimo. E con la mozione sui rifiuti è un due a zero e palla al centro. Non condivido nulla dell’operato di questa Amministrazione ma questo non mi impedisce di fargli i miei complimenti sinceri per la vittoria. Ovviamente, nel merito, le questioni sul tavolo rimangono tutte. Ma di questo non mancherà tempo e modo per riparlarne.
x Maurizio Patrizi. Da assiduo frequentatore dei consigli comunali ti posso assicurare che le persone presenti erano il triplo del solito. D’altra parte 24 ore dalla pubblicazione sull’albo Albo pretorio , che poi di per sé non è che sia una pubblicazione molto popolare.
Considerazioni ed osservazioni giuste ma ai fini dell’argomento in discussione, a mio modo di vedere, marginali, quello che invece mi ha colpito è stata la pressoché totale presenza di pubblico, a fronte dell’interesse che la vicenda sta suscitando nella popolazione non solo del nostro comune; vedasi al proposito le oltre mille adesioni che in pochi giorni hanno interessato il gruppo “carbonizzatore di Chiusi” su Facebook. È vero che l’ora non si prestava assolutamente a richiamare cittadini ad assistere ad un Consiglio Comunale, ma una cinquantina di pensionati interessati alla questione, a Chiusi non ve ne sono ? La cosa non mi lascia ben sperare per il futuro.
Avete ragione non l’avevo notato. Chiedo scusa.
Il Micheletti non c’era, non so se è assessore all’ambiente
No c’erano tutti
Anche perché mi è parso di capire che i consiglieri c’erano tutti, ma l’assessore all’ambiente non fosse presente. Notizia vera o messa in giro dai gufi?