di Lorenzo e Michele Sacco
Sabato 18 agosto il progetto air selfcontrol ha fatto un passo avanti. Questo progetto è stato più volte documentato su chiusiblog. Già in passato era stata sperimentata la centralina per gli interni. Il nuovo passo riguarda la centralina che serve per la misurazione delle polveri sottili PM10.
C’é stata una prima installazione sperimentale presso un’abitazione privata. I pezzi della centralina sono stati messi a disposizione dal proprietario dell’abitazione. Durante l’assemblaggio, oltre agli esperti Michele Sacco e Teodor Ariton, erano presenti alcuni allievi del corso sul montaggio delle centraline. Per prima cosa è stato allungato il cavo dell’ alimentatore e è stato fatto passare all’ esterno tramite un foro sulla parete.
Una volta presa la misura del cavo, è stato tagliato e collegato tramite saldatura a stagno con la presa e con il jack della centralina. Una volta alimentata la centralina sono state effettuate alcune prove di calibrazione e di lettura dei dati. Dopo aver controllato il giusto funzionamento è stata verificata la funzione wi fi della centralina per collegarsi con dispositivi multimediali come Pc o Smartphone e monitorare i dati in tempo reale. Dopo alcuni giorni verranno raccolti i dati salvati sulla scheda sd e sará possibile elaborare i dati creando un grafico che mostrerá il livello di pm10 in quella zona.
Un centinaio metri più in giù del Leon d’Oro, direzione Chianciano credo di poterlo fare io. Magari, poi ne parliamo.
Anche io confermo la disponibilità per una centralina.
Molto interessante! costruire una centralina che misura i PM10 non ci avevo pensato. Quando è sarà collaudato e perfettamente funzionante, ne potrei costruire una anche io così si vede anche a Poggibonsi che aria tira, vi passo i dati gli elaborate come fate per le rilevazioni fatte a Chiusi. Che ne dite?
Che non ci siano problemi non ne sarei così sicuro. Sarebbe interessante installare una centralina nei pressi del Leon D’Oro.
Bene, aspetto con curiosità i primi dati. Apparentemente Chiusi non dovrebbe avere problemi in questo periodo, ma chissà che non ci riservi sorprese inattese.
Ovviamente spero di no!
Un tempo alcuni si trasferivano qua dalle città anche per sfuggire all’inquinamento.
Approfitto per confermare la disponibilità a finanziare una centralina, nel caso occorra.