di Paolo Scattoni
Negli ultimi giorni questo blog ha visto aumentare notevolmentei i contatti. Sono tre gli argomenti trattati che hanno determinato questa crescita. Il primo è il post di Alessandro Bologni in relazione alla nascita di un movimento per un ritorno allo spirito originario del credito cooperativo.
Il secondo elemento accompagnato da più di un post è stato quello delle disponibilità annunciate e che però sono in dubbio. In particolare per il Palazzetto a Pania che senza le opere di urbanizzazione non potrà funzionare per gli scopi che ne dovrebbero giustificare l’esistenza. Il consigliere comunale Luca Scaramelli ha portato dati che indicano a 850.000 euro l’entità dei lavori ancora da realizzare. In particolare ancora da verificare la disponibilità di quasi mezzo milione di euro per il restauro dei lavatoi di Chiusi Città e i 205.000 concessi nell’ambito dei finanziamenti per le periferie.
Un altro post abbastanza gettonato riguarda lo stato del PD ad oggi ancora il partito egemone nel nostro territorio.
Scrivo tutto questo per sottolineare come non sembra essere del tutto vero quanto affermato da tanti, compresi alcuni consiglieri di minoranza, sul disinteresse verso la politica locale. Trasparenza e confronto possono promuovere la parecipazione anch attraverso uno strumento modesto come Chiusiblog.
Altri invece remano contro la trasparenza. Quante volte nella discussione consiliare si fa riferimento ai lavori di commissione. Si fa riferimento a lavori ai quali non si può assistere e i cui verbali non sono pubblicati. Solo un esempio di comportamenti di chi rema contro la partecipazione.