di Paolo Scattoni
Quella di venerdì sera (ore 21 alla sala Eden) si annuncia come un passaggio promettente. Grazie al contributo di un’esperta il comitato sul carbonizzatore è in grado di approvare uno statuto.
Si tratta di un passo importante per comunicare ufficialmente l’esistenza dell’associazione e quindi utilizzare tutte le possibilità offerte dalla legislazione nazionalee e regionali. Sarà possibile di discutere delle cariche e del bilancio.
Il dibattito probabilmente riguaderà anche le strategie per il futuro. La nuova associazione probabilmente non si limiterà sltanto al ema del carbonizzatore, ma anche altri problemi ambientali. La stessa area ACEA a stare all’unica dichiarazione della multiutily (le tanto citate 17 pagine dell’offerta di acquisto) potrebbe ospitare altre attività di trattamento dei rifiuti. I contatti con l’associazione Il Riccio hanno permesso di approondire le problematiche di altri impianti in comuni vicino a Chiusi.