Nella pagina di Ingelia Italia, la società che detiene il brevetto della “carbonizzazione idrotermale dei fanghi” ci sono due riferimenti alla nostra città; uno riguarda il carbonizzatore e l’altro la “soluzione integrata” per l’estrazione di fosforo dai fanghi.
E’ di un po’ di mesi fa ma resta indicativa per chi vuol capire.
Ingelia e la rivoluzione HTC.
Anche quest’anno Ingelia Italia S.p.a. è stata protagonista ad ECOMONDO. Tra le principali attività presentate quest’anno, in collaborazione con il partner Ingelia S.L, risaltano in particolare:
La presentazione avvenuta allo stand di ACEA Ambiente sul progetto, presentato alla Regione Toscana, per il trattamento di 80,000 tonnellate annue di fanghi biologici e la loro trasformazioni in biolignite e biofertilizzante concentrato (Clicca qui per Maggiori Info).
La presentazione del progetto SLUDGE 4.0., effettuata dal coordinatore Riccardo Gori, dell’Università di Firenze (scaricabile qui).
La partecipazione all’evento organizzato dalla piattaforma Fosforo, dove Ingelia ha presentato la propria soluzione di estrazione del fosforo dai fanghi biologici, integrata proprio nel progetto di Chiusi.
In una pagina, chiamata “Missione fosforo”, specificano: Grazie alle attività di ricerca e sviluppo condotte da Ingelia S.L., Ingelia Italia ha progettato per ACEA il primo impianto capace di recuperare contemporaneamente fosforo e biolignite dai fanghi di depurazione. L’impianto, che avrà sede a Chiusi (Si), è in corso di autorizzazione da parte della Regione Toscana.
E con questa roba saremmo già oltre le puzze perchè il fosforo…è molto suscettibile.
Che l’area dell’ex centro carni acquistata da Acea si appresti a divenire un “polo di trattamento dei rifiuti su scala interregionale” solo un idiota può non capirlo.
Più di 2.000 cittadini, invece, l’hanno capito e hanno detto chiaramente che questo insediamento a Chiusi non lo vogliono.
X Carlo Sacco. I commenti anonimi o da non identificabili hanno riguardato anche quelli di opinione opposta. Se c’è paura mi dispiace, ma qui l’anonimato non è consentito. Qualche anno fa mi sfuggì un post firmato “Benedetto Cairoli” che a rileggerlo era chiaro che fosse di matrice massonica. Sarà stato casuale o volto a intorbidare? Se la regola non piace ci sono tanti luoghi dove poter pubblicare.
Fammi capire e chi sarebbero questi anonimi che non danno il loro nome, gente interessata ad intorbidire le acque dicendo basta ? La mancanza del nome in genere deriva dalla volontà della gente a non esporsi perchè ha paura di ritorsioni della politica negli aspetti clientelari dei quali pensa che si potrebbe avvalere o coloro che comunque piace non apparire. Mi sembrerebbe però difficile che uno debba scrivere dicendo fortemente ”Basta” e sia della schiera di coloro che vogliono intorbidire le acque. Mi sembrerebbe perlomeno un ragionamento poco comprensibile…
Ogni tanto arrivano commenti di questo tenore: “Basta Aziende insalubri a Chiusi!!!! C’è ne sono anche troppe!!! La popolazione ha bisogno di altro!!!”
Come noto il blog non pubblica commenti anonimi o di autori non identificabili. Di solito scrivo per chiedere di identificarsi. Nessuna risposta. In alcuni casi si lascia un indirizzo mail inesistente. Sono costretto ad avvertire che per non perdere troppo tempo sarò costretto ad eliminare d’ufficio messaggi dubbi. Su questa vicenda dell’impianto di carbonizzatore esiste ormai il fondato sospetto che ci siano quelli che hanno interesse ad intorbidare le acque.
x Fausto Pacchieri. Non so se segui la vicenda, ma sono ormai più di 18 mesi che si chiede un confronto pubblico che non viene concesso alla faccia di partecipazione e trasparenza. Hanno tenuto nascoste le intenzioni di ACEA finché hanno potuto. Ora addirittura non tengono conto neppure delle oltre 2000 firme raccolte. Qui non è questione di schieramento politico, ma più emplicemente di buonsenso che in politica non dovrebbe mai mancare.
Credo che a questo punto sia indispensabile una presa di posizione ufficiale ed una convocazione di una pubblica assemblea indetta dall’Amministrazione Comunale in cui tutti questi “dubbi”, che vanno aumentando, vengano chiariti in modo da permettere ad ogni cittadino di poter valutare i rischi e farsi una propria opinione magari, se necessario, da esprimere in una consultazione indetta dalla Pubblica Amministrazione.
XCarlo Sacco: E’ qualche giorno che sui social girano battutine perculeggianti provenienti specialmente da Montepulciano all’indirizzo dei chiusini.
Prima per la figura campagnola fatta all’arrivo del treno freccia rossa e oggi per questa notizia.
Uno ha scritto: “Ai chiusini un po’ di fosforo non può che fargli bene”, proprio come si diceva quando eravamo piccoli noi.
Quando eravamo piccoli si diceva prendendoci in giro quando qualcuno non capiva o non arrivava a fare il ragionamento voluto,che era il”fosforo che mancava”ed allora gli si diceva che gli venisse richiesto di mangiare pesce perchè tale alimento conteva fosforo in misura superiore ad altri alimenti. Ora evidentemente forse sapremo dove trovarlo….è una fortuna non da poco….come si vede le ragioni del ”sistema dei soldi” vanno in …tasca (parlando bene) ai cittadini per i quali tendenzialmente a capo basso sono loro stessi portati ad accettare tutto questo. Alla fine anche al povero Mendelejeev qualche rimbrotto sarebbe stato meglio farlo affichè non avesse pienato quella casella. Ma come sempre i politici-che la gente fra l’altro si merita ponendoli alla guida del sistema, non sono altro che le rotelline oleate, parte integrante del benessere che ci viene regalato o che ci regaleranno. Ma mai qualcuno che dicesse che sarebbe l’ora di finirla? Evidenziano Greta tutti i mass media per far vedere che il sistema democratico sia democratico perchè riceve le istanze che sorgono dal basso e le divulga, anzi la si propone per il Nobel per la pace…Quale presa per i fondelli più grande? Nel web e nelle fake news la si è raffigurata con un cartello in mano dove sta scritto:”Morirete tutti”.La nuova frontiera del reale è quella che se quella scritta è vera, a morire saranno coloro che per primi sono stati silenti.Sennò che poveri sarebbero?
Fate attenzione. In Europa nessuno vuole questi impianti..per cui..Chiusi .diventerebbe la capitale europea del trattamento dei rifiuti..tossici…un bel traguardo per .”valorizzare”..il nostro territorio.
Ottimo!!! Luciano (Fiorani) ti consiglio di pubblicarlo anche altrove perché, come ormai ampiamente noto, il sindaco questo blog non lo legge. Io non glielo posso inviare perché non ho accesso al suo profilo facebook. Credo che in social si dica che sono stato “bannato” . Al di là della preziosa informazione che contiene, questo post è la dimostrazione che già con quello che si riesce a trovare in rete è possibile un confronto. Quello che gli amici del sindaco vanno diffondendo e che cioè è necesario altra informazione per COMINCIARE a confrontarsi pubblicamente è una sonora presa per il naso, tanto per rimanere nei limiti della buona educazione che i genitori ci hanno insegnato, ma come abbiamo dovuto troppe volte constatare non tutti i genitori ce l’hanno fatta.