ricevuto da Daria Lottarini
È ancora il momento in cui gli sforzi delle istituzioni sono giustamente rivolti a risolvere la crisi sanitaria, continuando a rispettare le misure emanate dal governo.
Molto è stato fatto anche riguardo a chi improvvisamente si è trovato privo dei mezzi minimi di sussistenza.
Sappiamo tutti che i danni economici e lavorativi di questa crisi saranno enormi e molti si potranno valutare a distanza di mesi ed anni.
Ciò nonostante il nostro impegno come rappresentanti dei cittadini deve essere rivolto anche a ragionare su misure da adottare nell’ambito comunale, seppur con margini ridotti, per venire incontro ai disagi delle famiglie e delle imprese.
È necessario iniziare una riflessione sugli interventi che potrebbero essere messi in atto, dalla sospensione di tributi come la Tari, l’imposta di soggiorno, ma anche provvedimenti sui pagamenti dei servizi scolastici. Tagliando anche spese superflue come Chiusinforma.
Sarebbe auspicabile a nostro avviso anche un’azione di sensibilizzazione rivolta ai proprietari dei locali commerciali, affinché riducano i canoni d’affito.
Si dovrà procedere a una rivalutazione dei programmi che l’ente ha già predisposto nel bilancio di previsione, ma è necessario che ognuno in questo difficile momento faccia la sua parte di sacrifici.