di Rita Fiorini Vagnetti

Assolutamente d ‘accordo con la dichiarazione dei rappresentanti di “Possiamo” e con il commento della signora Rosati. Non si può sempre e comunque cercare di “guadagnare” qualche punto in più, a tutti i costi e senza pensare a probabili conseguenze. Alcune mosse potrebbero risultare un vero boomerang!
Far emergere Chiusi quasi in cronaca nera, come una forma di “lazzaretto”, non mi sembra un gran risultato, soprattutto se “a bocce ferme” si dovessero andare a cercare con puntiglio anche le probabili ipotetiche ragioni del dilagare del virus. È sicuramente un evento fuori controllo, ma conosciuto e testato ormai da molto tempo.
Forse qualcosa a favore dei cittadini e quindi “dell’immagine” del Paese si poteva anzi si doveva prevedere per decidere qualche rimedio appropriato. Mi riferisco a luoghi come le scuole, gli asili e tutti quei siti di possibili assembramenti che forse, con una programmazione attenta, previdente potevano essere “salvati” dalla diffusione del virus.
Nella stessa Lombardia, per esempio, da parte degli amministratori e degli stessi cittadini, al tempo della prima fase terribile, c’è stata una orgogliosa difesa, quasi di ufficio, della zona con una forma di orgoglio di appartenenza veramente apprezzabile.
Mettere la notizia sulle reti televisive nazionali non è certo un buon biglietto da visita, soprattutto per incrementare il turismo, del quale Chiusi ha veramente bisogno!
Chiusi deve essere ricordata per il suo valore storico e culturale, per le sue specificità per l’ ambiente in generale e non per eventi tanto tragici, senza sottovalutare, ovviamente, la serietà del momento e i necessari provvedimenti da prendere .
Per pensare al futuro del paese non è necessario fare dei selfie o pubblicizzare anche le azioni più normali, quasi ovvie.
Concordo assolutamente con i contenuti dell’intervento della Sig.ra Fiorini Vagnetti,
non si può fare sempre e solo propaganda, soprattutto quando si parla di questioni legate alla salute.
Da altre parti si è fatto lo screening senza tante giornalate.
https://www.sienanews.it/toscana/siena/covid-territori-sicuri-fa-tappa-a-sinalunga/