di Paolo Scattoni
Ieri in tarda serata ho letto un articolo su Primapagina. Ho trovato il seguente passaggio.
“La squadra che si appresta dunque ad affrontare la sfida elettorale e il prossimo campionato 2021-26, al di là dei candidati che scenderanno in campo ad ottobre, adesso vede una rosa composita, piena di gente che nello spogliatoio neanche si parla. Schema 3-5-2: la segretaria Pd Cardaioli in porta, ultimo baluardo, poi pacchetto difensivo con Del Re, Agostinelli e Sonnini a fare la diga; sugli esterni, a destra Martinozzi e a sinistra Lottarini. In mezzo Nasorri in regia, Micheletti e il referente di Italia Viva Canini nel ruolo di mezzala; Lanari di punta e Luca Scaramelli a supporto. Allenatore Paolo Scattoni, con Lino Pompili. direttore tecnico. Serve esperienza per gestire uno spogliatoio così.”
Potete immaginare l’emozione, allenatore di cotanta squadra! Ho pensato di sentire Josè Mourinho per capire la cifra da far mettere nel contratto. Prima di avere conferma dell’agognata notizia ho pensato bene di sentire l’intervista alla TV locale NTI di Simona Cardaioli da cui Primapagina l’aveva tratta.
Ho così rincorso l’intervista che è andata in onda a mezzanotte (alle 23,58 per la precisione), non proprio orario da massimo ascolto. Grande delusione. La notizia era inventata.
Altra delusione il contenuto dell’intervista che non dice niente di nuovo rispetto all’indecisione che ha caratterizzato il percorso si Simona Cardaioli in questo periodo,
Ci sarà l’incontro definitivo con Possiamo e 5Stelle? Loro dicono che non aspetteranno. Spero che si possa fare davvero. Se queste però sono le premesse sono pessimista.
x Carlo Giulietti. Il mister crede che il PD faccia un grande errore cercando di ritardare il confronto con le altre forze politiche con cui poter fare eventualmente una lista comune. Se la strategia è quella di arrivare al punto in cui saranno quelle forze a cercare una via autonoma a causa di questo ritardo direi che si è arrivati molto vicini all’obiettivo. Poi però sarà difficile far passare l’idea che la responsabilità è loro. Sono ormai mesi che il confronto viene chiesto.
Per fortuna è solo una sparata, forse per creare zizzania, anche se come mister, Paolo Scattoni, ci potrebbe stare e anche qualche “giocatore”…
Probabilmente il PD è un po’ legato e non c’è molto da aspettarsi vista la situazione interna; una coalizione con i 5S e Possiamo sarebbe logica, ma, al loro posto, non vorrei coinvolgimenti di ex “governativi” e ex camicie bianche, che hanno anche appoggiato l’elezione degli ultimi due sindaci, salvo per una pizza in pizzeria.
Poi vedano loro, la mia probabilmente è una posizione molto minoritaria, di poco conto e magari quella che io non condividerei potrebbe essere, anche senza il mio voto, una alleanza vincente visto come vanno le cose.
Non dimentichiamo che il PD, sul quale in tanti avevano riversato speranze di un cambiamento in meglio, ha rischiato ovunque l’autodistruzione grazie a coloro che hanno permesso e accettato l’arroganza, sfascista, del renzismo.
Paolo se fosse un giornale satirico non farebbe nemmeno ridere
Si, quell’intervista a NTI l’ho sentita anch’io e francamente m’è parsa la solita comparsata di routine che nulla ha aggiunto a quanto già si sapesse.
Non c’è, almeno per ora, nessuna candidatura Lanari e nessuna coalizione Pd, Socialisti, Italia Viva, 5Stelle e Possiamo.
Ormai siamo ai vaticini.
Sulla sua pagina Facebook Lorenzoni, su mia sollecitazione, ha ammesso di non aver ascoltato l’intervista. “Cronaca Vera” ed il famoso articolo sul serpecane di Montallese risulta senza dubbio più credibile e veritiero