Gli Animatori del Centro Parrocchiale*
Sabato 30 luglio, dopo quasi un mese e mezzo, sono terminate le attività di gioco e animazione al centro parrocchiale!
Siamo un gruppo di una decina di ragazzi tra i 15 e 30 anni; abbiamo messo in questo periodo tutto il nostro impegno per poter ridare vita a questa struttura affinché i bambini potessero divertirsi in un posto sicuro e insieme ai propri coetanei.
In questo mese e mezzo, siamo stati sempre presenti, tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 16,00 alle 19,00, al centro parrocchiale, organizzando giochi (palla avvelenata, scalpo, ecc) e anche buone merende! E’ stato un servizio di volontariato molto importante per noi, e anche faticoso! Si perchè spesso in estate, viene voglia di staccare, di stravaccarsi, di non fare niente… mentre noi, per poter far giocare tutti questi ragazzi, non ci siamo persi un giorno! Ma lo abbiamo fatto con piacere!
I ragazzi che sono venuti a giocare (di tutte le età dai 6 ai 14 anni) sono stati oltre 50! Se contassimo anche chi è venuto solo una volta, il numero aumenterebbe. Ogni ogni giorno almeno 25 ragazzi ripopolavano il campo da gioco, per fermarsi solo al momento della merenda e poi ricominciare!
Abbiamo fatto anche due uscite: una presso l’agriturismo San Donnino (cogliamo l’occasione per ringraziare calorosamente i proprietari per la disponibilità e la generosità) e una al lago di Chiusi (grazie alla Lenza Etrusca per il gazebo e lo spazio).
I ragazzi sono sempre energici! Il giorno che siamo stati in piscina, sulla strada del ritorno si lamentavano perchè “siamo stati sempre in acqua e abbiamo fatto pochi giochi”, e sicchè, dopo una giornata al sole e in piscina, hanno avuto la forza di venire con noi al centro e giocare a palla avvelenata fino alle 19,30!
Simpatica è stata anche l’esclamazione di una signora che, vedendoci in massa al lago di Chiusi ha detto: “Ma da dove sbucano fori tutti sti figlioli???” la nostra risposta è stata semplice: “Da Chiusi”
Ora è finito il terzo anno di questa esperienza, e ogni anno i ricordi e gli aneddoti aumentano…
Sabato sera ripulendo il centro parrocchiale, abbiamo percepito un senso di amarezza pensando che le attività erano finite. Purtroppo, però, era necessario per poter preparare i due campeggi parrocchiali di agosto (uno ad Esino Lario per le famiglie e uno al convento La Maddalena di Montepulciano per i ragazzi).
Probabilmente riapriremo il centro per qualche giorno poco prima dell’inizio della scuola…
Terminiamo con una piccola riflessione: i bambini e i ragazzi non hanno bisogno di grandi cose, di grandi iniziative…gli basta un piccolo spazio, ma questo spazio deve essere vivo!!!
A loro importa che a qualcuno importi di loro!
Non serve regalare playstation… un pallone sbucciato e un cuore disponibile bastano e avanzano!
Grazie a Padre Daniele, senza di lui non ci sarebbe stato niente!
Un saluto e un grazie ai genitori che hanno accompagnato i loro figli e si sono fidati di noi, anche contribuendo con delle offerte.
Un altro augurio ed un arrivederci a chi, molto gentilmente, ha chiamato carabinieri, commissariato e polizia municipale perchè, molto probabilmente, i bambini che giocano sono fastidiosi! Anche a loro diciamo: ci rivediamo a settembre!
*Paolo Cassandri, Elisabetta Crezzini, Dario Curci, Michele Dell’agnello, Lorenzo Maria Fè, Pietro Ferretti, Nicola Lazzaro, Giacomo Provvedi, Tommaso Provvedi, Diana Puica, Sofia Rosamilia, Andrea Storelli, Fabio Terradura
bravo tommaso e bravi gli altri ragazzi che hanno animato questa iniziativa, sul resto lasciatevi scorrere addosso le polemiche, quando si sceglie di navigare controvento bisogna essere pronti ad affrontare le avversità che non sono riservate agli amici degli amici.
Io, che mi lamento molto per il rumore, sono propensa a credere che il chiusino medio, che subisce (almeno allo scalo) la presenza di rumori continui (feste varie, pulizia della strada, musica dei negozi) sarebbe confortato dal sapere che ci sono degli ORARI e dei MODI e soprattutto che sono UGUALI per tutti. Per esempio la domenica e il sabato i nostri prodi vigili urbani non intervengono e hanno spesso il cellulare spento, se poi l’iniziativa è di qualche amico si può tranquillamente abbattere il muro del suono a tutte le ore. Ma Tommaso, voi di chi siete amici? Allora zitti e mosca….
Il Centro Parrocchiale di Chiusi Città, o Associazione Sacro Cuore, come si chiamava ai nostri tempi, poi abbreviata semplicemente in Associazione, è stato il motore, grazie anche al suo animatore di quei tempi, Don Mosè, che ha fatto nascere le attività più importanti del paese. Il Carnevale dei Ragazzi, i Ragazzi in Gamba, la pallavolo Vitt sono alcune di quelle attività che ancora oggi animano la vita di Chiusi. Altre sono nate e, purtroppo, sono finite ma restano vive nella memoria di chi l’ha vissute. L’aggregazione che quel luogo riusciva a stimolare era eccezionale ed io lo posso testimoniare senza alcun dubbio. Fa piacere vedere che Padre Daniele ha ripreso quello spirito, lo favorisce e lo stimola. Sicuramente un merito va ascritto anche a Francesco Crezzini che in questi anni si è impegnato per tenere aperto il centro. Ai nostri tempi nessuno si lamentava della confusione che veniva fatta perché tutti erano consapevoli che quella confusione produceva un bene per i giovani. Si vede che oggi i tempi sono cambiati e al bene dei giovani si preferisce la tranquillità personale, segno di un egoismo sociale molto preoccupante. Tempi cupi si prospettano se non troveremo la forza di ritornare a far prevalere l’interesse comune su quello privato. Questo deve essere l’obiettivo che i giovani si devono dare e mi sembra che quelli che hanno firmato questo articolo siano sulla buona strada. Forza ragazzi, continuate così e cercate di educare alla solidarietà anche coloro che si lamentano che forse sono quelli che ne hanno più bisogno.
E’ bello vedere il “centro” ancora pieno come 20 anni fà quando ci passavamo le giornate in compagnia di un monte di amici 😀
Bravi…..
il problema che più rattrista è questo: siamo in un paese di poche anime… se a qualcuno si dà fastidio che problema c’è a scendere e chiederci di fare più piano?? invece si parte subito con denunce e cose varie… le relazioni anche in un paese sono sempre più rare…
Polemiche a parte, è stato veramente un mese e mezzo impegnativo, ma che fa capire che ancora Chiusi non è morto!
purtroppo fra quelli che mandano “avanti il paese” ci sono anche quelli che si sono rivolti alle autorità…..ma queste persone non sono mai state giovani?….e chi sono?… le autorità non hanno colpa…..se un cittadino reclama per degli schiamazzi, l’autorità deve, semplicemente, intervenire…..sarebbe bello vivere in un Paese dove, quando succedono queste cose, le autorità multano le persone che hanno reclamato per perdita di tempo delle autorità stesse.
Grazie per il vostro lavoro…in un Italia dove l’aiuto delle istituzioni è un miraggio sono questi “fatti” che mandano avanti il paese