di Paolo Scattoni
Un blog non è altro che un diario. chiusiblog cerca di essere il diario di una comunità. È bene però non lasciare le cose a mezzo. Così qui riprendo una polemica che si è svolta fra marzo-aprile di quest’anno sull’annullamento della liquidazione della società Patto2000. Riparto da uno degli articoli pubblicati in quella circostanza. (https://www.chiusiblog.it/?p=38427 )
Bene, la motivazione del sindaco fu che i finanziamenti a cui poteva concorrere Patto2000 non c’erano perché ormai il decreto che li attivava (si tratta di residui di vecchi finanziamenti) era ormai scaduto. Primapagina uscì con il solito articolo che confermava questa lettura e metteva in ridicolo la mozione delle opposizioni che chiedevano conto del voto del sindaco.
Ebbene quattro giorni fa il ministero ha deciso di stanziare cento milioni https://www.agevolazionialleimprese.it/RassegnaStampa/2/32982/1/transizione-ecologica-alle-pmi-100-milioni-per-patti-territoriali/ I vecchi patti territoriali potranno competere per queste risorse con progetti pilota.
ai quali anche Patto2000 potrà fare domanda per i progetti pilota da definire in tempi brevissimi. Patto2000 ha lavorato in questi mesi. Chissà come si è mosso invece il Comune di Chiusi-
Per quando ci riguarda troveremo un po’ di tempo per ricostruire attraverso gli interventi su chiusiblog le posizioni che emersero aprile scorso, con buona pace del sindaco.
Per capire meglio si può fare riferimento anche al dibattito su una mozione di sfiducia delle minoranze nel Consiglio comunale del 29 aprile 2021 ( https://www.youtube.com/watch?v=vHu8JvjI1lE ) min 27 sec 40. Fine dibattito e voto 2 ore 40 minuti.
Ho segnalato questo articolo anche sul mio profilo facebook. Lì c’è un commento che chiede a cosa sia servito Patto2000 oltre a distribuire gettoni di presenza. Riporto qui uno stralcio di un mio post di aprile. Informazioni e giudizio personale sono rimasti gli stessi:
“Dai dati ufficiali si ricava che Patto 2000 avrebbe trattato dal 2001 al 2021 cinque bandi per 348 progetti (di cui 76 pubblici), finanziamenti 63 milioni a fondo perduto e 118 milioni per prestiti a tassi agevolati. Ha riguardato 39 comuni per complessivi 70 soci. L’ambito territoriale riguarda Amiata/Valdorcia, Valdichiana, Trasimeno e Orvietano.
Io rimango dell’opinione che tutta questa esperienza debba essere studiata e il tutto contenuto in una piattaforma facilmente accessibile. Poi si vedrà che giudizio complessivo dare.”https://www.chiusiblog.it/?p=38433