di Paolo Scattoni
Dal mio personale punto di vista ci sono aspetti positivi e negativi in questa fase delle amministrative per la coalizione di centrosinista. Partiamo dai secondi, quelli negativi. Non si capisce perché per chi si impegna in politica ed è anche iscritto al partito sotto esame, si debba dipendere non dalle fonti dirette, ma dai si dice di Primapagina. Quel giornale informa che la coalizione di centrosinistra attraversa difficoltà anche in relazione ad una crisi del locale Movimento 5 Stelle. Conflitti di metodo o di contenuti? Non si sa.
In questa fase di incertezza il candidato sindaco della coalizione di centrosinistra ci informa che “a breve” si conosceranno i nomi dei candidati per il consiglio. A breve anche per forza perché alla lunga è proprio impossibile, visto che il termine ultimo per la presentazione della lista scade fra sei giorni.
Da mesi chi scrive ha raccomandato trasparenza e tempi adeguati. Quello che si vede oggi non è purtroppo niente di tutto questo.
Veniamo invece agli aspetti positivi che pure ci sono, anche se anche per questi si deve fare affidamento a voci sparse la cui attendibilità non è certa.
La lista di coalizione di centrosinistra prevederebbe un forte rinnovamento nelle candidature. Dopo il decennio di sbornia renziana è sicuramente positivo per una politica nuova.
Il secondo aspetto positivo riguardala presenza di alcune, poche ma significative, candidature indipendenti, nomi autorevoli di persone impegnate in diversi campi della cultura, impresa e impegno civile.
Questa è dunque la situazione e aspettiamo che “a breve” la nebbia si diradi.
Caro Paolo, anche io avrei voluto trasparenza e partecipazione, ma ciò non è avvenuto da parte di nessuna lista. C’è ne faremo una ragione.