di Bonella Martinozzi
Premetto che appoggerò la lista di coalizione . Il mio discorso a conclusione di questa legislatura comincerà dalla fine.
Auguro a chi prenderà il nostro posto cinque anni di proficuo lavoro con la speranza che il loro mandato sia all’insegna della collaborazione e del rispetto tra maggioranza ed opposizione, solo in questo modo potranno far rinascere la nostra città perché è dalla capacità di saper valorizzare tutte le idee che nascono le soluzioni.
Spero sia finita l’era delle divisioni, degli attacchi personali della lotta tra novelli Guelfi e Ghibellini che ha spaccato il paese. Rispetto e collaborazione, dicevo,che sono mancati e hanno fatto sì che le proposte delle opposizioni fossero sempre puntualmente bocciate: lavori socialmente utili per i percettori del reddito di cittadinanza; del registro tumori comunale; introduzione del question time; cittadinanza onoraria al Magistrato Gratteri; realizzazione della carta del verde; istituzione di uno sportello comunale per aiutare imprese e cittadini nella ricerca dei bandi europei e tanto altro ancora.
Altre approvate in Consiglio Comunale ma mai realizzate come un semplice cartello in tutti i posteggi per disabili con la scritta “Segnala l’abuso” seguito dal numero di telefono della Polizia Municipale
Come Consigliere di opposizione ho esercitato un ruolo di controllo, un esempio per tutti il progetto del Forno crematorio che grazie a noi non andato in porto. Un controllo ostacolato con il pretesto di di un utilizzazione eccessiva della facoltà di accesso agli atti.
Un mio rammarico è quello di non aver potuto influire sulla poca trasparenza che ha caratterizzato questo quinquennio, basti solo pensare che la commissione ambiente riguardante il Carbonizzatore si è riunita solo tre volte e che nonostante la decisione di inserire nel sito del Comune una “finestra che ogni Cittadino potrà aprire per verificare atti e lavoro della Commissione”, questa finestra non è mai stata aperta.
Avrei potuto fare di più? Certamente si può sempre migliorare! Ma sono a posto con la mia coscienza perchè in ogni mia azione ho messo il massimo impegno con dedizione e serietà. Nelle mie scelte ho sempre tenuto conto delle indicazioni del mio gruppo e dei Cittadini consapevole di essere una semplice Portavoce e non la detentrice di chissà quale verità.
Ho svolto il mio compito pensando al bene di Chiusi e dei miei concittadini senza velleità di fare carriera o di occupare posti di prestigio, tanto che ho ritirato la mia candidatura per le imminenti elezioni amministrative.
Sono stata contattata anche da un altro gruppo in lizza per le prossime elezioni ma ritenendo che dietro la facciata di lista civica si celino in alcune persone partiti politici ho preferito non partecipare.
Un grazie sincero agli attivisti locali che mi sono stati accanto e mi hanno aiutato in questo mio percorso, ai dipendenti comunali, al Segretario ed al Vicesegretario, ai tanti cittadini che mi hanno suggerito proposte e interrogazioni.
Infine profonda riconoscenza a mio marito, ai miei figli, alle mie sorelle agli amici, che mi hanno supportato e sopportato ed ai quali, mio malgrado, ho sottratto tempo.