di Paolo Scattoni
In questi giorni di silenzio elettorale possiamo dedicarci ad altro.
Una premessa per questo post: tutto quello che scrivo deve comunque leggersi al condizionale. Sulla questione ci sono nervi scoperti e non vorremmo suscitare la sensibilità di qualcuno.
La notizia principale è che da tre giorni i lavori del cantiere della ditta Baglioni alla Villetta sono sospesi. Che cosa è successo? La Provincia si sarebbe svegliata e avrebbe reclamato il rispetto di un accordo di programma sottoscritto nel 1999 che prevede l’uso di quei locali da parte del Polo Scolastico sino al 2060.
Intanto la scuola avrebbe depositato il ricorso al TAR per la determina che destina la Villetta alla Fondazione Lombardi, sottraendola alla scuola stessa.
Molto probabilmente anche la Provincia ha depositato ricorso o è in procinto di farlo.
Certo è che il nuovo sindaco martedì si troverà la questione sul proprio tavolo. Si spera che il tempo dei rinvii sia finito. La storiaccia è durata anche troppo.
Ottima notizia che fa ancora sperare che sia possibile combattere con successo l’arroganza di certi personaggi.
Leggo soltanto ora questo passaggio in un articolo di Primapagina del 30 settembre.
“Il professor Paolo Scattoni iscritto al Pd partecipa ad una diretta facebook della lista Chiusi Futura, che è “avversa” al Pd. E il Pd osserva attonito”.
Siamo in silenzio elettorale e per non far diventare elettorale quello che elettorale non è, aspetterò lunedì pomeriggio a rispondere. Se c’è uno attonito quello sono io di fronte a tanta incompetenza giornalistica.
Intanto godiamoci la interruzione dei lavori alla Villetta determinata da un intervento della Provincia, alla faccia di chi voleva svendere un pezzo di scuola pubblica.
Beh, che dire, secondo me quello che è mancato finora un po’ di buon senso, da più di una parte Speriamo che in un modo o nell’altro la situazione di diritto venga ripristinata.
Con tutto ciò, spero anche che la scuola privata, con meno arroganza in campo di quella che è stata impiegata finora, trovi una sistemazione degna e appropriata