ricevuto da Marco Nasorri per Coordinamento Centrosinistra per Chiusi
Nel silenzio generale e nell’assenza di un minimo dibattito politico, oggi sabato 18 dicembre si svolgeranno le elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale.Sono elezioni di secondo livello a cui partecipano i consiglieri comunali e i sindaci della Provincia con un meccanismo che prevede il voto ponderato, cioè il valore cambia in base alla consistenza demografica delcomune di appartenenza del consigliere.
Ricordiamo che nel 2014 le province furono oggetto della riforma Delrio, riforma che non è stata completata ed ha causato disagi, sia nella ripartizioni delle funzioni sia privando tali enti di professionalità e risorse.
Nonostante i proclami, non si sono generati risparmi bensì alcuni servizi sono stati ridimensionati o eliminati ed è stata sottratta ai cittadini la possibilità di esprimere il voto con elezione diretta, annullando ogni forma di partecipazione collettiva alla definizione della programmazione territoriale. Si è persa anche la progettualità territoriale, un problema che diventa più evidente ora che col Pnrr ci sarebbe stato bisogno di un ente intermedio per progettare politiche e interventi di area.
Riteniamo che di fronte ad una riforma incompleta che ha creato solo disagi occorra avviare un serio dibattito pubblico, tra le forze politiche, nelle sedi istituzionali a partire dai consigli comunali per dotare gli enti di funzioni precise, strutture, risorse e consentendo ai cittadini di poter operare un controllo diretto dell’operato, attraverso l’elezione diretta dei loro rappresentanti nei consigli provinciali. Coordinamento CentroSinistra per Chiusi