Ricevuto da Alberto Baessato
“Il consigliere regionale Stefano Scaramelli non avendo ancora digerito la sconfitta elettorale delle elezioni chiusine, non trova di meglio da fare che attaccare una forza politica della Coalizione Centrosinistra per Chiusi che invece le elezioni le ha vinte, con notevole gradimento degli elettori.
Tale forza politica, Possiamo Sinistra per Chiusi, sarebbe colpevole di essere pericolosa per la tenuta della Coalizione e per di più di estrema sinistra
Comprendiamo le difficoltà del consigliere nel concepire l’azione politica di chi, sia all’opposizione che in maggioranza lavora per puro servizio civico e nell’interesse dei cittadini.
Se non fosse per l’offesa recata ai cittadini che hanno sostenuto questa maggioranza, ai consiglieri eletti e al sindaco, avremmo evitato di rispondere ai vaneggiamenti disperati di chi fa politica per opportunismo e tornaconto personale.
Auspichiamo che “il libero aquilone” durante i suoi alti voli ripensi alle affermazioni fatte e ritorni alle nostre altezze portando qualche idea e proposta utile per il bene del paese.”
Sono andato all’intervista e non è certo un bel sentire. Il messaggio del consigliere regionale Scaramelli esponente di Italia Viva è il seguente: Possiamo è un’espèressione di estrema sinistra. Probabilmente abbandonerà la coalizione. Se lo farà la lista Barbanera sarà pronta a sostituirli.
Finalmente è ufficiale quello che avevamo pensato.
Mi permetto di suggerire a tutti di evitare queste polemiche che richiedono una conoscenza di quello che avviene nei dettagli, compreso il “libero aquilone” :-)).
Quelli che hanno visto l’intervista, ma anche i successivi comunicati (di Sindaco e Possiamo) sono una sparuta minoranza. Diventa così una polemica per addetti ai lavori.
Molto meglio parlare dei problemi e come si intendono affrontare.
Non sapevo del “libero aquilone”. Un perfetto ossimoro: l’aquilone viene telecomandato sempre da qualcuno. Se è libero, vola via e non torna più (oddio, non sempre è un male: di alcuni aquiloni faremmo a meno).
https://www.ntimedia.it/OnDemand?id=958
questo è il link dell’intervista a Stefano Scaramelli a cui si riferisce il comunicato di Possiamo.
Paolo hai ragione sul fatto che una polemica del genere non dovrebbe essere al centro del dibattito politico, ma una persona che ricopre un ruolo pubblico importante ha usato parole pesanti che non potevano passare in silenzio. Anche se effettivamente si commentano da sole.
Il libero aquilone è l’espressione con la quale il consigliere definisce se stesso e da il titolo a un testo che dato alle stampe.
Non credo che polemiche di questo tipo facciano bene al dibattito politico locale. Fissare un preciso programma di governo le renderebbe del tutto superflue. Sarebbe anche bene non dare per scontato che il largo pubblico riesca a seguirlo. Che è adesempio il libero aquilone? Personalmente avevo già pensato che la lista dell’avvocato Barbanera (così si chiama) sia stata pensata per motivi strumentali. L’hanno votata gli orfani di Bettollini e quelli di “Coraggio Italia”. Che escano allo scoperto e poi si potrà discutere.