di Paolo Scattoni
Ho visto la registrazione della seduta del Consiglio comunale di ieri. Non è stato fatto alcun cenno, come invece mi aspettavo, alle ultime vicende degli impianti fotovoltaici delle pensiline in zona CLEV e quello presso la zona sportiva di Montallese, oggetto di sottrazione di pannelli in date diverse (20 gennaio per il parcheggio in zona CLEV e il 7 febbraio per quello di Montallese).
Nessun cenno ai fatti nelle comunicazioni del Sindaco che hanno spaziato dall’annuncio di spettacoli teatrali innovativi, al risparmio energetico. Sugli impianti no. Eppure sarebbe bastato poco. Nemmeno emerso nelle interrogazioni anche se la mancata riscossione del canone annuale dovuto dalla società SDM supera la cifra riscossa dai parcheggi a pagamento.
Per capire di cosa si tratta vale la pena riprendere alcuni passaggi documentati anche su chiusiblog. Delle quattro imprese che hanno impianti fotovoltaici su proprietà comunali tre sono in regola con i pagamenti La società SDM ha invece pagato soltanto per il 2014. Deve quindi otto annualità di 65 mila ciascuna IVA inclusa. Si tratta quindi di circa mezzo milione di euro che per un Comune delle dimensioni di Chiusi. Difficile quindi sostenere che quanto recentemente accaduto riguardi soltanto la società SDM.
Inoltre le modalità dei danneggiamenti destano qualche inquietudine, Non sarebbe male dunque fornire qualche elemento di conoscenza. Ormai, però, sembra che quello che è considerato importante lo decidono Giunta e Consiglio, minoranze incluse.
x Luca Scaramelli. Nella seduta di Consiglio Comunale del 27 novembre il Sindaco ha risposto ad una interrogazioni di Chiusi Futura ( https://www.chiusiblog.it/?page_id=39867 ). Sono passati quasi tre mesi e ancora no si sa niente degli sviluppi- Ad analizzare gli ultimi bilanci della società SDM non sembra proprio che quella società sia in grado di pagare i canoni arretrati non versati per una cifra di quasi mezzo milione di euro.
In risposta ad una interrogazione fatta alla precedente amministrazione, il sindaco affermò che per una parte delle cifre dovute era stata emessa una sentenza di ingiunzione di pagamento, sarebbe interessante sapere se a quella sentenza è stato dato seguito o no.
Dalle foto sembra che i pannelli siano stati tolti in modo ordinato, non in modo sconnesso o divelti. Per me la cosa è stata fatta ad hoc. Per quale motivo a noi non è dato sapere, ma questo silenzio è molto sospetto.
Condivido la considerazione di Luciano (Fiorani). Aggiungerei che questo silenzio sui fatti qui segnalati è anche dei gruppi di opposizione e dei bravi giornalisti.
Si, francamente sorprende che fatti di questa gravità, inseriti nel contesto che viene ricordato nel post, non trovino spazio almeno nelle comunicazioni del sindaco.
Sono in corso indagini? Sono state fatte denunce?
Possibile che i cittadini non debbano sapere come la loro Amministrazione sta agendo in questi frangenti?
Possibile che si degnino di rispondere solo se sollecitati con interrogazioni consiliari?
Alla faccia del cambiamento promesso in campagna elettorale continuano imperterriti col “metodo Bettollini”: parlare solo su ciò di cui si può vantarsi.