di Paolo Scattoni
Oggi 25 maggio sono andato a vedere i lavori in piazzetta Garibaldi che si vedono in foto. C’è un cantiere in funzione con tanto di escavatore per l’espianto delle querce ormai definitivamente morte. Questo lo si deduce dai lavori perché come tradizione il cartello di cantiere non c’è. Chissà questi lavori sono stati classificati come lavori di giardinaggio?
La ragione della fine delle povere querce non può che essere dipeso dai lavori per la nuova sistemazione della piazza. Si deve dedurre che quei lavori non siano stati realizzati a regola d’arte? Sarebbe bene saperlo perché quel danno lo abbiamo pagato e continueremo a pagarlo noi cittadini contribuenti.
Per capire la vicenda sono necessari pochi cenni di storia. La decisione di ristrutturare la “piazzetta” fu presa dalla Giunta Ciarini più due decenni fa. I progetto fu affidato all’architetto Paolo Corsi che prevedeva uno spazio concluso con parti di verde. Gli alberi oggi espiantati erano i residuo di quel progetto. Erano querce canadesi scelte perché a più rapido accrescimento ed infatti dopo 22 anni avevano raggiunto un buon sviluppo e nei mesi estivi davano ombra.
Questa soluzione però non piaceva ad alcuni, si dice tre o quattro commercianti. Così l’amministrazione Bettollini decise di rifare il tutto.
Nonostante le rassicurazioni a cittadini preoccupati i risultati sono stati diversi. Già una decina di mesi fa due delle querce erano ormai defunte. Su questo blog la cosa venne segnalata. Forse allora si poteva riparare ad eventuali errori progettuali o di esecuzione per salvare il resto, ma come sempre succede gli amministratori non si giovano di questo blog e non ci leggono. I lavori sono continuati e i risultati ora si vedono. Per espiantare le radici occorre aprire buche di notevoli dimensioni come documenta la foto.
Il pronto soccorso sempre attivo dei bravi giornalisti ci fa sapere che saranno piantati altri alberi. Di quali dimensioni, quanti anni occorreranno per arrivare alle dimensioni dei precedenti. Ma chi paga per questo clamoroso errore?
I cittadini di Chiusi da poco hanno lo strumento del question time. Magari qualcuno vorrà porre queste domande.
Non posso che ripetere quanto già scritto. Apprezzamento per le segnalazioni. Sarebbe però bene che queste segnalazioni, per avere efficacia, dovrebbe essere presentata anche in altre sedi. Si può chiedere o meglio con segnalare con nota scritta al comando della polizia municipale.
Sarebbe bene anche fare una domanda scritta al question time. Basterebbe inviare una domanda di questo genere:
” Al Sindaco di Chiusi, in ambito question time. La sottoscritta XXXX residente a Chiusi, via xxxx, email xxxx telefono xxxxx avendo rilevato da osservazione esterna della proprietà ex Nigi alle Biffe, attività di xxxxx sulle quali allega foto (se c’è).
Chiede chiarimenti sulla natura di tali attività e se per queste sia necessaria l’apposizione di un cartello di cantiere.
Chiedo scusa per l’errore di pubblicazione, mi difendo che sono poco avvezza a leggere o a divincolarmi sul web, concludo dicendo solamente che anche questa mattina ( sono passata pochi minuti fa) ci sono operatori al lavoro senza cartelli di cantiere.
X Norma Bianconi. Quello che posso consigliare è fare una foto dall’esterno per poi segnalare o anche meglio scrivere due righe per il question time. Il commento dovrebbe comunque andare sotto altro post.
Se dopo quanto dichiarato dal Sindaco Cascina pulita dovesse utilizzare l’edificio ex Nigi per lavorazione di rifiuti sarebbe illegale.
Mi sono fermata mercoledì mattina per lamentarmi dello scempio per l’enorme spreco di acqua che si stava facendo nei cantieri di Cascina Pulita e ho notato che non ci sono i cartelli di cantiere neppure li’! Stamane mi sono nuovamente fermata vedendo dei dipendenti che stavano lavorando, ma i cancelli erano chiusi e nessuno mi è stata ad ascoltare! Ma questi benedetti cartelli a Chiusi sono un optional!?
Ho avuto notizia che il cartello di cantiere oggi è stato messo. Meglio tardi che mai.