Il partiti della maggioranza hanno discusso di una stazione in linea per l’alta velocità inutile e dannosa

di Paolo Scattoni

Martedì 8 novembre si è tenuto un incontro fra le diverse forze che appoggiano la Giunta: PD, Possiamo, Sinistra civica ecologista (SCE) e Movimento 5s.

L’iniziativa è stata presa dopo che alcuni giorni prima era uscito un comunicato congiunto di Possiamo, SCE e M5stelle che criticava la poca chiarezza sulla questione della stazione in linea a Montallese. Si dice che quel comunicato abbia irritato il Sindaco e da qui la necessità di un cnfronto. Sulla stazione poi era nel frattempo uscito un comunicato della direzione provinciale PD che apertamente appoggiava la soluzione della stazione in linea a Montallese.

L’incontro si doveva tenere dapprima il 5 per poi essere rinviato all’8.

Non ci sono comunicati e sui contenuti questo post fa riferimento a notizie sparse. Scuse in anticipo per eventuali inesattezze, ma sui temi discussi è bene che la cittadinanza ne sia informata. L’incontro doveva anche servire a staccare il tagliando ad un’Amministrazione ad un anno dal suo insediamento.

È stato un confronto abbastanza aspro dove per il PD ha parlato soprattutto il Sindaco e con la segretaria comunale PD in sostanziale silenzio.

Sulla stazione il Sindaco ha sostenuto che non si può dire un “no a prescindere” ed ha rivendicato la propria autonomia anche in assenza di confronto.

Chissà se qualcuno dei presenti abbia ricordato al Sindaco che la ipotetica stazione in linea andrebbe a collocarsi in un’area di grande area umida a poche decine di metri dal lago di Montepulciano. Quindi oltre a rappresentare uno spreco di denaro pubblico per la costruzione della stazione e delle opere di urbanizzazione necessarie come strade e parcheggi, sarebbe di grave nocumento per l’ambiente.

Sempre sulla base delle informazioni sparse raccolta si profilerebbe la possibilità della creazione di un nuovo gruppo in Consiglio a cui aderirebbero i due consiglieri di Possiamo. Se ne dovrebbe sapere di più prossimamente. Intanto il sindaco di Siena De Mossi va dal ministro per raccomandare la soluzione della stazione. Il sospetto di un accordo generale è sempre più probabile.

È arrivato il momento per uno specifico comitato contro la stazione in linea?