Trasparenza dolce chimera. Cosa è successo per arrivare alla lettera di incarico insieme a SDM?

di Paolo Scattoni

La trasparenza non sembra essere fra le preoccupazioni del nostro governo locale. La mi ricerca sulla questione SDM ha partorito il solito topolino. Il 3 aprile avevo presentato una richiesta di accesso agli atti. Quello che ho potuto avere è stata esclusivamente il testo della lettera di affidamento di incarico alla società Intesa Spa vedi immagine).

Ho chiesto di consultare il fascicolo in cui si possa ricostruire il processo che ha portato a quella decisione, se non ho capito male il processo riguarda incontri che si sarebbero tenuti fra Comune, società SDM e Intesa spa. Incontri non ufficiali e di cui non esiste verbale. Evidentemente fra quello che 

Eppure fino a qualche anno fa la storia si poteva in parte ricostruire. La società SDM era stata condannata a versare il dovuto per due anni di mancato pagamento. Il mistero qui è perché non si sia provveduto e se il motivo di questa mancata riscossione sia in qualche modo rintracciabile. Non sono bruscolini perché più o meno centomila euro. Quel debito è in seguito arrivato a più di mezzo milione di euro.

Rossella Rosati per aver ricordato la cosa fu minacciata insieme a questo blog di una possibile querela. Ci fu addirittura un incarico ad un legale a verifica. Niente è  successo, o almeno così pare, perché né con me e neppure con Rossella Rosati si è fatto vivo qualcuno. Il sindaco Bettollini fu evidentemente consigliato male fin dall’inizio.

Ho una diversa concezione di trasparenza nella Pubblica amministrazione. Sono convinto che la trasparenza sia componente essenziale per buone decisioni. Evidentemente non tutti la pensano così.

Questa voce è stata pubblicata in Senza categoria. Contrassegna il permalink.

Una risposta a Trasparenza dolce chimera. Cosa è successo per arrivare alla lettera di incarico insieme a SDM?

  1. Francesca Capuccini scrive:

    Quando le trattative non sono su carta l’accordo non esiste.
    Mi pare evidente che in questa storia non vi siano certezze ma sol un rimandare di anno in anno.
    Purtroppo si sa..il tempo è denaro e quello non è sostituibile perché nel frattempo (8anni) i cittadini non hanno potuto godere di quei servizi che il comune avrebbe potuto offrire con l’impiego di auel denari dovuto da sdm.
    Una storia tutta da approfondire. La prossima riunione in commissione è prevista per il giorno 5 maggio.

I commenti sono chiusi.