di Paolo Scattoni
È passato più di mezzo secolo da quando ho iniziato ad occuparmi di urbanistica. Un Consiglio comunale per l’adozione di un piano urbanistico come quello di Chiusi del 8 di agosto a Chiusi non l’avevo mai visto.
In 27 minuti hanno sbrigato la faccenda. Il sindaco ha letto per 9 minuti un sua nota che è stato difficile seguire da remoto perché come al solito l’audio era basso. È seguita una dichiarazione di voto di Capuccini per Chiusi futura che è quello già pubblicato so chiusiblog. poi le altre dichiarazioni di voto, otto minuti in tutto. L’architetto Viti, il tecnico del nostro Comune nel gruppo di progettazione non ha profferito parola.
Così in 27 minuti si è concluso tutto, compresi gli auguri di buone vacanze.
I temi posti da Chiusi Futura e da Possiamo come la stazione alta velocità e nuovo casello autostradale a Montepulciano non sono stati ritenuti meritevoli di dibattito. Il consigliere Barbanera della omonima lista ha motivato il voto di astensione con la motivazione che ci sarebbe voluto tempo per esprimersi. Peculiare davvero, siccome non era in grado di esprimere un giudizio. Peculiare davvero. Se non c’era stato tempo ssi doveva chiedere il rinvio della decisione. Insomma non sono in grado di esprimere una posizione e di conseguenza mi astengo.
In un altro post su chiusiblog scrivevo che era scritto a futura memoria, questo della delibera di adozione ha lo stesso valore.
Sempre a futura memoria ripeto che la dichiarata trasmissione da youtube non ha funzionato bene. Trovo sulla chat del Comitato per la valorizzazione della stazione un testo della consigliera Lelli che cito in parte:
“A me è scomparso completamente l’audio mentre parlava il Consigliere Del Re. Non ho nemmeno fatto in tempo a votare, ma il sindaco ha registrato come contrario il mio voto.”
Anche questo non si era mai visto una presupposizione di voto!
È troppo chiedere un minimo di rispetto per la forma?
Si apre ora la fase delle osservazioni. Così come fatto per il Comitato per la stazione mi auguro che ce ne sia uno per le osservazioni con l’adesione dei cittadini a prescindere dalle appartenenze e simpatie politiche.