di Rita Fiorini Vagnetti
Un vecchio adagio diceva “Chi tardi arriva male alloggia”
Trasportato nella realtà senese e provincia potrebbe essere un monito, con tutto il rispetto per le legittime idee, per chi “viene fuori”, ex abrupto , a rivendicare un diritto ancestrale, che è quello di sostenere l ‘alta velocità a Chiusi stazione
Perché ancestrale? Perché, chi l’ ha vissuta da sempre, in prima persona, non può che indignarsi nel constatare che alcuni “appetiti” occasionali, vorrebbero andare a scavalcare quelle che sono state e sono le battaglie di una vita, di un’epoca.
Chiusi è l ‘unica vera destinataria di un servizio che copre da sempre una utenza articolata, proveniente da tutte le zone d Italia e che è sempre stata apprezzata anche per l’ efficienza, la prontezza, la cortesia del personale, impegnato nei diversi settori
Così solo per non dimenticare possiamo ricordare anche il servizio ristorazione degli amici Velluzzi.. e quello dell ‘ edicola famiglia Felici, e della tabaccheria…,a memoria famiglia Giulietti
Senza dimenticare il ritorno occupazionale che investe i vari servizi e che ha sempre soddisfatto sia i residenti sia i turisti occasionali
“Se Atene piange, Sparta non ride”
Se vogliamo riferirci al calo delle presenze, dei turisti di massa, non possiamo non pensare che lo stesso fenomeno è nazionale, regionale, provinciale e anche Siena, purtroppo, subisce il momento, anche se in ripresa, negativo del flusso turistico spesso stagionale
Vorrei inoltre aggiungere che non si parla solo della città di Chiusi. Il nostro interesse è a larghissimo raggio e va a coprire anche aree non toscane. In fondo nella zona senese Grossetana da anni si parla della costruzione della bretella dei due mari!!!
Credo che prima di parlare dell’alta velocità, Siena potrebbe pensare a far terminare un lavoro importante, quello che accorgerebbe le distanze tra due importanti realtà marine.
Chiusi deve mantenere la sua stazione, potenziandone l ‘efficienza con l’ alta velocità. È un dovere oltre che un diritto!!!
E lo pensa una che è al di fuori di certe logiche politiche che spesso nuocciono agli interessi dei cittadini, dopo aver letto l’ articolo di questa mattina del Corriere di Siena sulla posizione espressa dalla sindaca di Siena, sull’argomento
Gent.ma Sig.ra, sarei curioso di sapere come mai lei nei suoi interventi lanci sempre ”il sasso” ma poi non risponde mai.Non vuole entrare in contraddittorio perchè considera questo di bassa lega ? E’ uno scambio di idee e qui nessuno ha la priorità di mettersi sopra una panca e sputare la verità, in primis lo scrivente,ma lo si fà per discutere e per capire meglio le idee degli altri e se queste siano idee.Perchè sicuramente anche se sembrano tali, potrebbero anche non esserlo.Chi decide se lo siano o se non lo siano ?
Leggendo ognuno se ne fà una idea di tutto questo e quindi il leggere serve.
Gent.Sig.ra,leggo solo adesso con un po’ di perplessità il suo Post ed anche la risposta del prof.Scattoni con la quale sono in completo accordo.Mi scusi Sig.ra ma lei non era quella che propendeva non molti anni luce fa per l’alleanza del centro destra quando c’era il suo beneamato Renzi che aveva preparato un bel secchio di mano di bianco da spalmare sul PD pur non essendo più questo di colore rosso ma invece molto molto edulcorato ed in pratica un bel travestimento nei fatti che provenendo dal rosso si edulcorava verso il bianco passando per il rosè per poi approdare non tanto lontano ai confini politici di Forza Italia ?Anch’io sono anziano e forse mi ricordo male perchè la memoria è fallace ma sono con lei alla critica della sindaca di Siena e condivido le sue parole ma gli equilibrismi in politica alla fine non portano lontano perchè come vede i nodi della politica che non si possono evitare anche in tempi successivi vengono al pettine.E sarei curioso- semprechè lei riconosca il mio discorso come esatto-di sapere quale sia il suo discorso conclusivo sul merito delle parole del Sindaco di Siena.Non confonda le illazioni-che da parte mia mi sembra che non ci siano-sul fatto della politica ma l’appartenenza come lei ben sà è il seguito diretto delle idee e dei valori.Un altra cosa sul post che ha scritto e come il Prof. Scattoni l’ha visivamente presentato,ma cosa c’entri in tutto questo Steve Mc Curry ho ancora da capirlo.
Ributtante. L’intervista è un messaggio a Salvini: ci avevi promesso la Medioetruria a Farneta. Ricordatelo. Questa è la concezione di certa politica. Un tavolo tecnico è di fatto un tavolo politico. Potrebbe essere utile alla sindaca di Siena leggere (o rileggere) il documento uscito nel 2015 dal tavolo tecnico promosso dalle regioni Toscana e Umbria. Il Comitato per la Stazione ha promosso lo studio di quel documento per un’analisi comparativa dalla quale risulta abbastanza chiaro come siano assurde le opzioni di Creti e Rigutino. Immagino che i tecnici nominati per quel tavolo siano stati pagati dalle due regioni e quindi da noi. Sarebbe bene non sprecare soldi per queste analisi se poi quello che conta sono le promesse dei comizi di Salvini.