di Paolo Scattoni
Oggi questo blog compie 14 anni. Infatti risale al 2 maggio 2010 la pubblicazione del primo post. Inizialmente si chiamava chiusinews. Pensato con Luciano Fiorani, veniva impostato con un software gratuito da Marco Lombardi, un giovane informatico romano. L’unica spesa era quella di uno spazio digitale su Aruba.
Fu un successo immediato che indicava un bisogno di confronto sui fatti della nostra piccola città.
Quel successo a qualcuno non piacque e l’ordine regionale dei giornalisti intimò, è proprio il caso, di provvedere a trasformarlo in un giornale online con l’obbligo di un direttore responsabile. Arrivavano tardi perché una sentenza della Corte di Cassazione aveva già sentenziato il contraria. Con Luciano decidemmo di cambiare nome in chiusiblog e creare un nuovo sito, così avremmo evitato i costi dell’azione legale dell’ordine dei giornalisti.
Oggi purtroppo Luciano non è più con noi e non è semplice continuare. Ci sono anche le innovazioni tecnologiche che richiedono modifiche e aggiornamenti.
Per ora si continua. Quando chiusiblog non sarà più utile chiuderà. Il suo archivio può ancora servire a tracciare alcune delle decisioni pubbliche importanti e permettere che tutti si possano esprimere.
Grazie Prof per la citazione. Il blog è stata un’esperienza gratificante e formativa come tutte quelle in cui mi hai coinvolto negli anni in cui abbiamo lavorato insieme 🙂
Caro prof
Desidero, nell occasione del “compleanno” di chiusinews ricordare l ‘amico Fiorani con il quale, soprattutto in occasione del mio impegno in consiglio comunale come unica eletta della lista i cittadini per Chiusi, ho avuto modo di dialogare, esprimendo ognuno le proprie pur diverse idee in ordine ad argomenti di interesse pubblico
Era persona attenta, capace, desiderosa di dare una mano a chi era al “servizio” del paese che lui amava molto
È stato uno modo per approfondire e valutare opzioni per il rinnovamento di chiusi che aveva bisogno di nuova linfa per progettare un paese in crescita con uno sviluppo che sembrava essere lento e improduttivo
Il blog personalmente mi ha permesso di esprimere in modo libero e democratico le mie posizioni che, pur non sempre condivisibili, volevano però dimostrare una ferma volontà di rispettare in primis i desiderata degli elettori
Non è stato come minoranza un lavoro facile ma è stata un esperienza bellissima, direi formativa anche per me che ho sempre amato la “politica”, quella vera, direi altruista che voleva solo rappresentare la volontà dei cittadini nel vedere il proprio paese crescere, migliorare nel rispetto di se stessi e degli altri
Per me, ora, caro prof. questo è un momento di riflessione e di valutazione
Non riesco ad esprimere un pensiero positivo
solo una sensazione di tristezza generale per tutto ciò che, nostro malgrado, sta accadendo in ordine a temi vitali, il lavoro, il miglioramento per tutti della qualità della vita.
Mi perdoni per questo amaro pensiero e auguro a lei e al blog di continuare il suo utilissimo impegno, faticoso ma importante.
Anche l’amico Fiorani, se fosse qui, la esorterebbe a continuare
Augurissimi