Perugia, 29 Ottobre 2024 – L’Associazione “Opzione Zero” rende noto che si è svolto un importante incontro presso l’assessorato alla Mobilità del Comune di Perugia, incentrato sul tema dell’Alta Velocità e sulle prospettive di sviluppo dei trasporti che interessano le province di Siena, Perugia e Arezzo.
“Abbiamo promosso questo confronto con spirito costruttivo – hanno affermato i rappresentanti dell’associazione intervenuti e ringraziamo l’amministrazione comunale del capoluogo umbro, per essersi resa disponibile e interessata a discutere di mobilità interregionale e in particolare di un tema così tanto impattante e contraddittorio come quello del progetto della stazione dell’alta velocità a Creti.
La difesa del patrimonio ambientale del nostro territorio è una nostra priorità e non possiamo accettare sfregi inutili e dannosi che vanno anche contro le disposizioni regionali ed europee, non un no a tutto, ma un sì ad opere sensate e utili.”
“Nel corso dell’incontro che – si è svolto alla presenza dei Sindaci di Chiusi e Panicale, Gianluca Sonnini e Giulio Cherubini e del Presidente del Patto 2000-VATO (Val Di Chiana- Amiata-Trasimeno-Orvietano), Marco Ciarini, abbiamo apprezzato lo spirito di apertura e di collaborazione dimostrato dall’assessore perugino Pierluigi Vossi. Abbiamo appreso infatti dalle sue parole che il Comune ritiene fondamentale lavorare per il potenziamento delle stazioni esistenti a partire da quelle di Perugia, Chiusi ed Arezzo, reputando di fatto quella di Creti una scelta sbagliata, Posizione condivisa anche dagli altri sindaci presenti e dal presidente del Patto VATO”
L’associazione condivide pienamente anche quanto hanno evidenziato il sindaco Cherubini relativamente alla necessità inderogabile di una progettazione e conseguente sistemazione più efficiente della viabilità stradale tra Chiusi e Perugia e Marco Ciarini sull’importanza del patto VATO per la definizione di opere così importanti riguardanti le nostre aree interne.
“Ci auguriamo quindi di aver dato un contributo positivo per l’avvio di una nuova fase in cui, auspicabilmente, si possano creare le condizioni affinché si realizzi una collaborazione fattiva tra i 40 comuni del Patto VATO e il Comune di Perugia, a partire dal tema dei trasporti. Riteniamo fondamentale lavorare insieme per garantire una mobilità sostenibile e efficiente, che risponda realmente alle esigenze dei cittadini”.
“L’associazione “Opzione Zero” continuerà a seguire con attenzione questa tematica e a promuovere iniziative analoghe che favoriscano un confronto altrettanto positivo e costruttivo, nel rispetto delle esigenze di tutte le comunità coinvolte”.
X Carlo Sacco. Che ogni meglio è meglio lo potrebbe dire il signore di Lapalisse. Intanto godiamoci questo risultato intermedio. Che dietro tante decisioni pubbliche ci siano interessi privati noto da sempre. Vediamo se riusciamo a far conoscere gli obiettivi”nascosti” sempre di più. Non può che essere un processo evolutivo.
Ci vorrebbe sempre e dovrebbe essere di monito alla politica per far capire che non si debba andare contro gli interessi dei territori e dei cittadini,ma organizzarli per far esprimere loro cio che serve a loro. Solo cosi la politica si rende utile e non quando attende il semaforo verde da chi stà più in alto per decidere realizzazioni che impattano negativamente sia sui territori sia sulla loro economia e che fra l’altro consumano suolo e soldi pubblici in gran quantità.
C’è voluto quasi un anno e mezzo perché la proposta di Opzione Zero (inizialmente Comitato per la valorizzazione della stazione di Chiusi) fosse riconosciuta come tema di decisione politica da dibattere. Firme, iniziative di piazza, incontri, approfondimenti e tanto altro hanno permesso di perseguire questo risultato. La democrazia partecipativa qualche volta funziona!!!