di Alfio Rossi
….e così mi sono chiesto: “Ma allora in questi ultimi 15 anni noi della destra Chiusina abbiamo preso in giro la gente o era fare politica?’”
Questa è una domanda che da un po’ di tempo mi ronza nella testa e che durante questa campagna elettorale di Chiusi mi sono fatto più volte, sapete quando? :
- quando ho visto un consigliere di opposizione votare nell’ultima seduta di legislatura a favore del bilancio e poi vederlo traghettato nella lista di quella che dovrebbe essere la nuova maggioranza;
(complimenti vivissimi per la coerenza dimostrata !!)
- quando ho visto quello stesso consigliere essere nominato nella commissione elettorale come quota parte delle opposizioni; (potere della politica o di qualcos’altro??)
quando si dice e si scrive che nel PD c’è un regolamento comportamentale (art. 6?) per il quale non è possibile candidare persone che provengono dalle fila del partito avversario, se non trascorso un congruo periodo di tempo;
(Adesso vi prego non mi si dica che l’Innominato proviene da un lista civica, la risposta sarebbe alquanto sciocca e puerile perché lo sanno anche i sassi che la lista proveniva da un’area di centro destra e chi erano i riferimenti)
- quando ho visto in Piazzetta Garibaldi quelli che erano (disgraziatamente per noi) i vertici locali e provinciali di Forza Italia (adesso traghettati a sinistra), in prima fila, applaudire il Presidente della Regione Enrico Rossi quando, durante il proprio intervento, pronunciava frasi del tipo “Mandiamo a casa Berlusconi”;
(Strano però, sino a quando l’appartenenza al Cav. è coincisa con incarichi importanti e anche (credo) ben remunerati il Berlusca non era poi così cattivo e impresentabile….. mi congratulo ancora una volta per la coerenza)
Tutto ciò mi ha spinto ad una riflessione: ma è giusto continuare così e su tutto far finta di niente e da buoni struzzi mettere la propria testa sotto terra?
La risposta è NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!
Se si ha la pretesa di creare “il nuovo” il “risveglio” e quant’altro di positivo che si legge nei manifesti di questa campagna elettorale, c’è anche estrema necessità di avere persone corrette e coerenti con le proprie idee qualunque esse siano, invece credo si stia prendendo troppo ad esempio il vergognoso andazzo politico che stiamo vivendo da mesi a livello nazionale con la destra, il centro e la sinistra.
Per concludere posso dire che l’antidoto c’è ed è a disposizione di tutti: LA PREFERENZA !!
Quando andremo nella cabina elettorale prima di scrivere il nome del candidato che preferiamo cerchiamo di capire chi si merita e chi no la nostra scelta indipendentemente dalla lista di appartenenza, ricordandosi sempre che stiamo scegliendo gli uomini per governare il nostro territorio e il nostro paese e non per seguire e assecondare logiche di partito.
No è… Paolo… Mica penserai davvero che sò uno che vota berlusconi?????
Non lo pensare … perchè non è così.. e non sò uno di quelli che “io berlusconi non l’ho votato” che fanno il coro a quelli che “io ceccobao un l’ho votato” 😀
Per me la destra è un altra….
Berlusconi c’ha provato ma tra mignotte, giudici e leggi ad personam è riuscito ad andare oltre destra e sinistra… è riuscito a sfasciare tutta la politica italiana.. dopo di lui non esiste più ne destra (vedi il grande capolavoro di Fini), ne la sinistra (che l’unica cosa alla quale è dedita è demonizzare il cav.)…. Perciò io vedo il berlusca un pò come Attila… Dopo che c’è passato lui non ci ricresce più manco l’erba 😀
Secondo me il concetto era espresso meglio nell’articolo: a Chiusi non c’è (c’era?) spazio per chi non la pensa come il Potere Costituito. Anch’io ne ho avuto qualche dimostrazione piuttosto lampante.
Non credo però che essere di destra, di sinistra o pe’ Casini faccia molta differenza, perché in definitiva per Loro era questione marginale…
per Daniele Bianconi. Ora però non fare come un politico locale di sinistra che ha l’abitudine di dire che i lettori di questo blog ce l’hanno con lui 🙂 Se prendiamo ad esempio la recente campagna elettorale nessuno avrebbe avuto di che ridire se nel dibattito ci fosse stata anche una voce di destra disponibile a confrontarsi pubblicamente. Personalmente credo che è un bene che tutte le realtà politiche possano esprimersi e questo non solo per garantire un diritto, ma anche per utilità collettiva. Punti di vista diversi che si confrontano sono una ricchezz a per tutti.
p.s. Poi quando ci incontriamo mi dirai che c’hai visto in Berlusconi 😉 🙂 🙂
E’ un ragionamento fatto sulla mia pelle, non sui candidati alle prossime elezioni, per le comunali non esiste una possibilità concreta di vittoria perciò anche l’impegno profuso dalle alte sfere è alquanto misero… Parere personale, sicuramente sbagliato, ma è quello che sembra almeno da quando ho iniziato a seguire un pò la politica. Per quanto riguarda le elezioni personalmente non sono troppo interessato la politica italiana ha fallito clamorosamente, e sai com’è quel detto? ” il mi culo fà frufru, mi freghi una volta e non mi freghi più”.
Nelle comunali, credo, non si dovrebbe fare una croce sul partito, ma sulla persona, persona della quale ti fidi o perlomeno ti riconosci….. Il mio sfogo era per quelli che si riparano dietro la parola “democrazia” (un’utopia irraggiungibile) e poi sono i primi ad indicarti col dito accusatore ed a scagliare la prima pietra quando ti dichiari di destra. A Chiusi, purtroppo, sono in troppi a fare così… A Chiusi, sembra, non ci sia posto per chi è di destra….
Scusa Daniele (Bianconi) ma nella lista di centro destra ci sono soltanto due candidati residenti a Chiusi. Allora chi è che considera i militanti e simpatizzanti di destra di Chiusi cittadini di 2° classe?
L’esempio del sig. Fini, (mi rifiuto di chiamare quell’individuo onorevole, visto che tutto può essere meno che onorevole) insegna…. è ormai una moda vendersi alla sinistra dopo aver clamorosamente fallito e ignobilmente venduto la destra italiana.
Spero però che esista ancora qualcuno con le palle, che non si senta ghettizzato a dichiararsi di destra in questo nostro paesello poco democratico, dove se non sei un compagno sei un cittadino di 2° classe… Spero… sognar non costa nulla.
Alfio (Rossi) ci conosciamo da tanti anni e sai che ho sempre seguito la politica locale. Quello che descrivi non è proprio una novità. Ci sono politici che del salto della quaglia hanno fatto una specie di regola di vita. Giustissimo il tuo discorso sulle preferenze. Non basta, però. Si tratta anche di pensare al “voto utile”. la domanda è quale delle liste garantirà un’innovazione nel modo di governare. Questo forse (il dubbio è d’obbligo visto che non sono di quella parte) se lo dovrebbero chiedere anche gli elettori di centro destra.
Condivisibili certamente le considerazioni di Alfio Rossi. Lo vorrei ringraziare per averci ricordato questo discorso della preferenza. Le storie delle persone sono importanti e non sono tutte egualmente limpide.
Con un Consiglio comunale zeppo di persone per bene (di destra, di sinistra, di centro, di sopra o di sotto) il paese è al riparo dalle porcate che è solita ammannirci la politica.