di Paolo Scattoni
- Avevo studiato tutto. Tommaso (Provvedi) in colonia con i ragazzi della parrocchia. Luciano (Fiorani) a Foligno con i parenti. Situazione ideale per un colpo di mano su chiusiblog. Poi sul post di Carlo (Sacco) “Aria di Londra” non avevo messo limiti ai suoi chilometrici commenti :-). Infine
in questa pausa ferragostana erano previste soltanto poche decine di visite. Così almeno all’inizio nessuno avrebbe notato la mia chilometrica difesa da anglofilo, senza se e senza ma, della perf ida Albione (così apostrofava l’Inghilterra il duce) accusata sul blog dei peggiori crimini da Stonehenge sino ai giorni nostri. Era la situazione perfetta. Ma poi una frequenza inaspettata del blog nel sabato e domenica di mezzo agosto ha rimesso in gioco tutto. Il colpo di mano non è stato più possibile così devo necessariamente riprendermi il ruolo di urbanista in servizio permanente effettivo :-(. Allora dopo le polemiche dei giorni scorsi vediamo se possiamo riformulare un po’ più chiaramente alcune delle domande emerse.
1) Qual’è la vera ragione del consiglio del 12?
Annunciato con enfasi in 27 luglio con la promessa di novità. Al consiglio del 12 sebbene pronti non vengono portati i verbali. L’enfasi dell’annuncio nei verbali diventa uno stringato e asettico: “Il sindaco comunica (…) che il prossimo agosto ci sarà un altro Consiglio comunale”. Ma poi l’annuncio del Consiglio del 12 è ben poca cosa: l’8 agosto è arrivato un plico del progettista che sulla base del programma elettorale della maggioranza ha steso un “nuovo” documento. Ma il vecchio dov’é? Non sarà per caso quello che ha girato per mesi in alcuni ambienti politici e che noi abbiamo denominato ironicamente “apocrifo”? Il Sindaco non l’ha detto e nessuno in Consiglio glielo ha chiesto. Ma poi se doveva essere una comunicazione dell’arrivo del plico c’era bisogno di un Consiglio non la si poteva fare direttamente il 27?
2) Sindaco afferma nella sua comunicazione in Consiglio che ha bisogno di tempo per analizzare il documento del progettista. Una volta esaminato e confrontato con i consiglieri di maggioranza lo porterà alla discussione con i cittadini verso la fine di settembre inizi di ottobre.
Insomma il Sindaco impiega più giorni a lerggerlo che non il progettista a redigerlo. Nota giustamente su chiusiblog Massimo Benicchi: e perché mai il sindaco si prende più o meno due mesi e poi i cittadini dovranno dibatterlo non conoscendolo se non attraverso il lungo lavoro interpretativo del Sindaco. Insomma lui due mesi noi poche ore e per interposta persona. Perché non lo diffonde prima a tutti? O comunque con un congruo anticipo perché lo si possa studiare?
3) Il passaggio intermedio con i consiglieri di maggioranza è sicuramente una caduta di stile. Il Sindaco non può discriminare fra maggioranza e opposizione. Questa è una vecchia abitudine a Chiusi. Finché rimane informale è soltanto un’antipatica abitudine, satrebbe però bene tacerla per un minimo di decoro istituzionale. I consiglieri di minoranza presenti non hanno obiettato, hanno soltanto chiesto che dopo il passaggio con i consiglieri di maggioranza lo si potesse discutere in Consiglio. Il sindaco ha replicato che forse si potrebbe ma che non è detto. Nessuno si è scandalizzato più di tanto. Finché si fanno riunioni informali con la propria maggioranza passi.Quando invece si annuncia in pieno consiglio che alcuni consiglieri sarasnno avvantaggiati rispetto ad altri, beh questo è altra cosa.
4) Sulla trasparenza poi c’è un piccolo segno non proprio incoraggiante. Il 1° agosto la giunta delibera la sostituzione dei due esperti esterni in urbanistica. Fra le comunicazioni il sindaco non trova il tempo di comunicarlo e i consiglieri non chiedono. Infatti quella delibera viene pubblicata all’albo pretorio il giorno dopo, a ben tredici giorni di distanza. Nessuono ovviamente può dire che la cosa sia stata studiata. Certo però la trasparenza richiederebbe ben altra efficienza.
Di domande e osservazioni ce ne sarebbero molte altre ….. ma è ferragosto. Per la difesa di Albione vedremo :-))
Luca mi sopravvaluti. Comunque i complimenti fanno sempre piacere 😉
se ti riferisci a me e alle metafore del tuo articolo penso di esserci arrivato, il mio era solo un modo per elogiare l’urbanista.
per esempio la capacità degli inglesi di capire le metafore, o le metafe come diceva Frassica 🙂
non capisco quali possano essere gli argomenti a difesa dell’inghilterra, in ogni caso meglio così, ti preferisco urbanista!