Squadra e dintorni secondo il Presidente Amedeo Fei

a cura di Luciano Fiorani

Che Chiusi dobbiamo aspettarci per il prossimo campionato dopo la mini rivoluzione della campagna acquisti-cessioni?

Per scoprirlo abbiamo fatto quattro chiacchiere (non solo sulla squadra) con il Presidente della Polisportiva Amedeo Fei, vecchia gloria dle calcio chiusino, che fu uno dei protagonisti del Perugia dei miracoli.

Chiusiblog: Prsidente, la squadra che si presenta al via del nuovo campionato è molto cambiata rispetto a quella dello scorso anno. Frutto di scelte precise o di situazioni obbligate?

Amedeo Fei: Scelte senza dubbio, ma non si può nascondere che alcune situazioni ci hanno spinto con maggiore decisione sulla via del rinnovamento.

Chiusiblog: Si riferisce alle cessioni eccellenti (Montagnoli, Ubaldi)?

Amedeo Fei: Privarsi di Montagnoli e Ubaldi è stata una scelta solo in parte. Se per il capitano c’è stata l’occasione economica e di cariera, per cui il passaggio alla Pianese è stato ben valutato, per Ubaldi ha inciso la volontà del calciatore di tornare verso Umbertide.

Chiusiblog: L’organico è ormai definito?

Amedeo Fei: In sostanza direi di si, manca solo la decisione sul centrale difensivo, provato nell’amichevole con la Pianese, che dovrebbe prendere il posto di Beruatto che per problemi di lavoro ha dovuto rinunciare al nostro invito.

Chiusiblog: Con Pignataro (due gol anche alla Pianese) e Corno cosa vi aspettate? Una salvezza meno sofferta di quella dello scorso anno?

Amedeo Fei: Si, questo attualmente è il nostro livello. Non possiamo fare il passo più lungo della gamba e dobbiamo puntare molto sui giovani. Certo Corno e Pignataro sono due calciatori di spicco per l’Ecellenza e ci aspettiamo da loro un contributo notevole, come hanno saputo darlo nella parte conclusiva del campionato scorso.

Chiusiblog: Parlava della forza che può esprimere la società, è vietato fare sogni?

Amedeo Fei: Per ora si, teniamo presente che siamo in Eccellenza da diversi anni e che, salvo annate balorde o eccezionali, questo rimane il nostro ambito. Ho da tempo espresso l’idea che se si costituisse un’unica squadra della zona formata dalla fusione di più compagini di comuni vicini forse allora poterebbero essere presi in considerazione altri traguardi. Ma è un discorso difficile e non mi pare che possa andare in porto a breve, perchè le gelosie e la visione d’insieme impediscono per ora di far fronte ai nuovi scenari che il calcio e l’economia ci stanno ponendo davanti.

 Chiusiblog: Si riferisce alle risorse che Chiusi può destianre alla squadra di calcio?

Amedeo Fei: Certo, non si può pretendere che con le cambiate condizioni economiche il paese, che già fa molto, possa destinare ulteriori risorse alla squadra di calcio. Ma pensavo anche agli scenari che il calcio ci propone. Quest’anno dovremo vedercela con “colossi” come la Sangiovannese e il Montevarchi che, per vicende extrasportive, ce le siamo ritrovate nel nostro girone. E’ uno stimolo misurarsi con certe realtà però bisogna essere coscienti che i valori sportivi vengono falsati, e allora bisogna restare con i piedi ben piantati a terra.

Chiusiblog: In effetti sulla carta il girone non sembra più facile dell’anno scorso con alcune squadre che paiono destinate a fare corsa a parte.

Amedeo Fei: Come sempre sarà il campo a stabilire i veri valori e per quanto ci riguarda il nostro obbiettivo resta quello di una salvezza tranquilla.

Chiusiblog: Con il prossimo anno, si dice a primavera, calcherete il nuovo campo che sta nascendo a Pania. Si parla di costi di gestione elevati per l’impianto, siete in grado di farcela?

Amedeo Fei: Del nuovo impianto quelli che aspettiamo con più impazienza sono i campini di allenamento che però sembrano destinati ad avere tempi di realizzazione più lunghi del campo principale. Quanto alla gestione se le cifre sono quelle che ho sentito anch’io penso che anche il Comune dovrà impegnarsi in prima persona perchè non sono alla nostra portata. Sull’impianto c’è poi da dire che se si fosse sperimentato il sintetico si sarebbe potuto averlo a disposizione per più volte a settimana e con costi più contenuti. Ma è inutile discutere di queste cose oggi, forse valeva la pena parlarne prima.

Chiusiblog: Per concludere, come guarda al campionato che sta per iniziare?

Amedeo Fei: Con ottimismo.

Chiuisblog: Grazie

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Una risposta a Squadra e dintorni secondo il Presidente Amedeo Fei

  1. marco lorenzoni scrive:

    Un bel “siluro!” sullo stadio nuovo da parte del principale interessato… Questo per dire che ogni giorno che passa si conferma quanto la scelta sia stata sciagurata…
    Ora anche la Polisportiva chiede al Comune di intervenire per garantire la gestione, perché la squadra da sola non ce la farà… Come volevasi dimostrare e come abbiamo più volte scritto dal 2005 ad oggi…
    Quanto alla squadra e al campionato, il Chiusi ci ha abituato a veri e propri miracoli e a rimonte strepitose (anche la scorsa stagione i biancorossi sembravano spacciati e ce l’hanno fatta a salvarsi, pure in anticipo), l’attacco mi sembra più che buono e affidabile per una squadra che deve solo salvarsi… il resto è da vedere. Ma Goretti si è dimostrato un mezzo mago…
    Il discorso su un eventuale “accorpamento” di squadre dei vari pesi per puntare a traguardi più alti dell’Eccellenza, secondo me, potrà essere affrontato proprio in virtù del nuovo stadio di Chiusi una volta che sarà entrato in funzione…
    Un grande impianto per obiettivi più grandi. Forse è un’idea… Tanto va a finire che accorpano anche i comuni…

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