Sono stato due giorni senza leggere il blog e questa mattina, aprendolo, ho letto che si era scatenato il finimondo su un intervento della consigliera Fiorini e su un’intervista del sindaco.
Oltretutto, come al solito, le critiche più aspre non sono nei confronti della maggioranza, che sembra non venire più nemmeno considerata, se non marginalmente, ma verso l’opposizione che non rappresenterebbe degnamente i propri elettori e non risponderebbe celermente alle domande poste sul blog, quasi a conferire un trattamento di favore a chi non risponde mai (la maggioranza) rispetto a chi cerca, con i mezzi a disposizione, di dare sempre una risposta (la lista “La Primavera di Chiusi”, unica, vera opposizione in consiglio comunale).
A questo punto, sentiti anche Alessandro Bologni e Fulvio Barni, ci è sembrato opportuno fare un po’ di chiarezza nei confronti dei nostri elettori che leggono il blog e che potrebbero sentirsi un po’ disorientati, anche se preferiremmo farlo faccia a faccia, come dice giustamente Marco Lorenzoni, e ci ripromettiamo di poterlo fare al più presto.
La lista “La Primavera di Chiusi” è l’unica che ha convocato un’assemblea pubblica, subito dopo le elezioni, per ringraziare gli elettori e per concordare insieme a loro la linea da seguire in Consiglio comunale dal momento che in campagna elettorale non avevamo mai parlato di opposizione ma solo e sempre di governo del paese. Chi crede di aver sentito parlare, in campagna elettorale, di opposizione “senza sconti”, che poi non capiamo bene che cosa significhi, ha sognato oppure rappresenta una sua esigenza strettamente personale.
Durante quell’assemblea fu proposto di portare avanti un’opposizione responsabile e costruttiva perché il nostro obiettivo sarebbe stato quello di lavorare per contribuire alla crescita del paese collaborando con la maggioranza, nei punti di convergenza, e opponendoci tenacemente in quelli divergenti.
La maggioranza degli intervenuti manifestò consenso per tale proposta e questo è il comportamento che abbiamo tenuto in questi primi mesi di impegno amministrativo, rappresentando con la massima dignità e con il massimo impegno il mandato conferitoci. Quasi tutti i giorni siamo presenti in Comune per studiare gli atti e preparare i nostri interventi, compatibilmente con i tempi ed i mezzi che la legge ci mette a disposizione. Noi non dichiareremo mai in Consiglio comunale di non poter esprimere un parere perché non abbiamo avuto il tempo di studiare le carte. Quel tempo cerchiamo sempre di trovarlo.
Lo abbiamo fatto solo in occasione dell’argomento Bioecologia che però era talmente complicato che il tempo a disposizione non era stato veramente sufficiente. Nei 4 Consigli comunali fino ad oggi convocati siamo stati l’unica opposizione a presentare nostri documenti (7 interpellanze, 5 interrogazioni, 2 mozioni, 3 ordini del giorno) cercando di stimolare la maggioranza sui temi della partecipazione, della trasparenza, dell’accesso agli atti, dei diritti uguali per tutti, della realizzazione di un Piano strutturale coerente e partecipato, del rispetto della volontà degli elettori dei referendum.
Siamo stati l’unica opposizione a proporre una Commissione speciale, aperta ad esperti esterni e a competenze locali, per lo studio di un progetto di rilancio dell’economia di Chiusi, proposta bocciata dalla maggioranza e dalla lista Fiorini. Quando non sono stati rispettati i nostri diritti siamo giunti perfino a presentare ricorso al Prefetto e al Difensore Civico Regionale, ottenendo la giusta soddisfazione.
Sui provvedimenti presentati dalla maggioranza siamo stati critici, qualche volta anche in maniera dura, ed abbiamo votato contro, quando non condivisi, e siamo stati collaborativi, votando a favore, quando ci convincevano. Quando il sindaco ha tenuto comportamenti di discontinuità con il passato impegnandosi a sostegno delle associazioni o favorendo il rapporto diretto con i cittadini, abbiamo espresso la nostra condivisione perché è lo stesso comportamento che avremmo tenuto noi se eletti per governare.
Prima di ogni Consiglio comunale abbiamo sempre riunito i nostri candidati ed insieme a loro abbiamo studiato i comportamenti da tenere confermando così la nostra volontà di coinvolgimento e di confronto. Se tutto ciò, per il sindaco, significa un riconoscimento del buon lavoro che l’Amministrazione sta svolgendo è un giudizio suo che noi non condividiamo ma che non condiziona il nostro impegno, coerente, dignitoso e determinato né la nostra linea di condotta.
Quello che è giustamente mancato è il modo di far conoscere l’attività svolta. Questo è l’obiettivo che ci dobbiamo porre a breve rimboccandoci tutti le maniche e cercando di dedicare a questo scopo il poco tempo a disposizione. Questo è anche il motivo per cui non sempre possiamo rispondere in tempi brevi alle richieste del blog dal momento che non possiamo stare attaccati al computer 24 ore su 24.
Per quanto riguarda il giudizio dell’opinione pubblica abbiamo un riscontro molto positivo dal momento che troviamo molte persone che ci incoraggiano, ci chiedono notizie, ci propongono problemi e soprattutto ci chiedono di tenere duro e di non mollare.
Sono pienamente d’accordo con Anna. Chiusi è in caduta libera e tutti sono in grado di capirne i motivi ed identificarne gli artefici.
Sono molto fiduciosa sulla capacità di discernimento delle persone di distinguere la propaganda dai fatti reali.
Il polverone di questi giorni sollevato dall’intervista del sindaco e dalle critiche di Paolo Scattoni ai consiglieri della Primavera non può nascondere la realtà: un paese in caduta libera in mano a pochi clan tutti riconducibili al PD.
Ognuno poi decide liberamente da che parte stare, io con il PD non ho nulla a che spartire.
Credo che i consiglieri eletti dalla Primavera stiano facendo del loro meglio e che stiano anche disturbando non poco il manovratore. Sono sicura che è per questo che ogni tanto qualcuno tira un sassettino (o un pietrone) per vedere se scompiglia il gruppo. Vero però è anche che il supporto necessario non sempre gli è stato garantito (anch’io che avevo preso degli impegni in questo senso mi sono dovuta assentare per due mesi). Allora, amici della Primavera, ci vogliamo ritrovare al più presto per formare quelle “commissioni” che avevamo detto? Io non credo che siano esauriti ne la spinta ne l’entusiasmo. Ci siamo ancora tutti?
Si dobbiamo cambiare marcia sulle modalità di azione e l’efficacia della comunicazione perchè l’episodio la dice lunga sugli sciacalli che girano
Condivido pienamente quello che sostiene Cioncoloni all’inizio delle sue considerazioni: pare quasi che sotto tiro debba essere l’opposizione invece di chi comanda in Comune.
Nel merito dell’operato dei tre consiglieri Primavera ho già avuto modo di dire quello che penso, su alcune questioni (Bioecologia e sostituzione della Fiorini) non sono stato d’accordo ma nel complesso credo che stiano facendo in modo serio e puntuale quello che il loro ruolo richiede.
Sull’impatto che questo lavoro ha tra la popolazione c’è invece spazio per discutere e correggere qualcosa. Ma è compito non solo dei tre consiglieri ma di quanti hanno a cuore che le sorti del paese prendano una piega diversa.