Qualcuno ha registrato?

di Luciano Fiorani

L’unica piccola scossa che ha percorso questa mattina l’aula del Consiglio comunale è stata la minacciosa sottolineatura fatta dal sindaco ad una precisazione del capogruppo Primavera, Giorgio Ciocoloni, riguardo alle trascrizioni dei verbali.

Scaramelli ha infatti affermato in tono risentito che qualcuno deveva aver registratao la scorsa seduta del Consiglio visto le puntigliose precisazioni che venivano fatte da Cioncoloni.

Non risulta che la seduta sia stata registrata ma anche se lo fosse non si comprende il tono del sindaco, manco si trattasse di chissà quale ignobile azione.

Quella di rendere fruibile la registrazione delle sedute resta una questione aperta. Oggi, ad esempio, con l’assurdo orario antimeridiano due consiglieri Primavera non sono potuti essere presenti, e tra gli osservatori, fattasi l’ora di pranzo è cominciato a serpeggiare un certo nervosismo.

C’era chi aveva pensato di procurarsi dei panini e bivaccare lì per poter seguire l’intera seduta. Il sottoscritto ha deciso che, per dirla con Totò, “ogni limite ha una pazienza”, e ha preferito tornarsene a casa quando ancora, ed erano le tredici, non era stato posto in discussione il primo punto dell’ordine del giorno.

Cosa è stato deciso? Ce lo racconterà il sindaco nei prossimi giorni con un bel comunicato stampa. Almeno si spera.

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20 risposte a Qualcuno ha registrato?

  1. pscattoni scrive:

    E’ ovvio che siamo al paradosso. Comunque prima dell’iniziativa pubblica del 26 sul Piano Strutturale non ci saranno consigli. Cominciamo con quella iniziativa per una sperimentazione. Troviamo la strumentazione “stenografica” più adatta. Che non dia tanto nell’occhio e che consentauna “registrazione” di discreta qualità per il trattamento successivo. Poi se provvederanno vorrà dire
    che avremo perso un po’ di tempo, ma forse accelerato la soluzione.

  2. pmicciche scrive:

    Nessun problema, tranne il paradosso che si debba ricorrere alla stenografia per documentare un Consiglio Comunale. Radio Radicale trasmette sedute del Parlamento….certo potrebbe attivare una traduzione simultanea e farle coprire da una voce in cinese per rendere meno accessibile il servizio. Vorrei solo capire il perchè….. e se fosse perchè intenzionalmente si vuole che la gente non sia informata abbastanza? Che ne dite di questa possibilità? “Poi dice che uno si butta a sinistra!”

  3. pscattoni scrive:

    Un tempo nelle scuole commerciali si insegnva la stenografia che è una tecnica di trascrizione veloce del parlato. La tecnica è andata poi in disuso con la possibilità di registrazione su suppero magnetico e in seguito digitale.
    Non credo che a nessuno possa essere impedito di stenografare quanto si dice in Consiglio. Non credo si possa arrivare a impedire di prendere appunti.
    Credo che non ci sia bisogno di dire altro. Quando poi gli “appunti” verranno pubblicati con l’avvertenza ovviamente che sono appunti; non vedo che problema ci possa essere. 😉

  4. pmicciche scrive:

    Caro Luca Scaramelli…..si può chiedere ai Consiglieri di Opposizione di convocare un Consiglio Comunale su questo argomento (la legge lo consente) e costringere la Maggioranza a votare si o no (bene in ambedue i casi); si può fare un banchetto in piazza per una raccolta di firme tra i cittadini con manifesti e volantini di supporto; si può presentarsi in dieci con un registratore o una videocamera in mano e vedere cosa fanno: fanno finta di niente oppure chiedono ai vigili o ai carabinieri di mandarci fuori? (non saprei cosa sarebbe meglio….forse essere cacciati in malo modo e poi spargere registrazioni e filmati in giro tra tv, giornali e internet); si può arrivare in 50 e constatare che nella Sala non c’è spazio per tutti…..ne ho dette solo alcune ma ce ne sono anche altre. E’ che dopo averlo analizzato, scritto e ribadito più volte, poi bisogna passare all’azione, se si pensa che un Consiglio Comunale debba essere visibile a tutti, soprattutto quando indetto alle 11 della mattina e dopo avere predicato in campagna elettorale le ragioni della Trasparenza e della Partecipazione.

  5. marco lorenzoni scrive:

    Certo, le registrazioni e magari le “messa in rete” costituirebbero un importante strumento di consultazione, soprattutt per gli addetti ai lavori (giornalisti in testa, ma anche operatori economici, tecnici, politici ecc…).
    E dire che sarebbe “palloso” ascoltarle, non vuol dire (e non l’ho detto) che la cosa non sarebbe utile.
    Ma la ns amministrazione ha altri pensieri: E oggi è “scesa in strada” (qualcun altro scese in campo) per informare i cittadini, con un malloppo di comunicati stampa e qualche depliant… Loro la traspareza e l’informazione la interpretano così. E i partiti che li sostengono, evidentemente pure. Per questo io non li ho votati né sono iscritto ad uno dei partiti della coalizione che governa la città.

  6. luca scaramelli scrive:

    questa è l’ennesima dimostrazione del concetto che hanno di partecipazione e trasparenza, in ogni caso tutto questo dibattito credo sia pura perdita di tempo tanto non ci sarà nessuna risposta in merito e dovremo solo attendere frementi le prossime interviste/propaganda in puro stile berlusconiano del primo cittadino dove magari potremo essere aggiornati anche su questioni fondamentali come l’esito delle ecografie e degli altri esami compresi nel diario della gravidanza.

  7. pmicciche scrive:

    Francamente io ascolterei o, meglio ancora, vedrei volentieri le riunioni del Consiglio Comunale, specie se disponibili in Archivio per una consultazione nel tempo. Al momento la cosa che mi interessa di più però è capire perché vi sia tutta questa resistenza a renderlo possibile.
    Uno spazio internet illimitato costa circa 25€ l’anno, una videocamera adatta allo scopo meno di 200€. Ci sono ormai software gratuiti che ottimizzano il filmato per la pubblicazione su Internet. Il lavoro di editing – per realizzare delle “sezioni per argomento” – è semplicissimo e fattibile quasi da chiunque. Se è necessario so che diversi cittadini sarebbero disposti ad una sottoscrizione di denaro per “escludere” la pur flebile obiezione economica. Quale altro motivo può essere tirato in ballo?
    E poi non è nemmeno questa la strada giusta; a me piacerebbe vedere il Sindaco attivamente impegnato affinché questo sia possibile, non preoccupato – come sembra di capire – che ciò possa accadere.

  8. pscattoni scrive:

    x Marco Lorenzoni. Mi sembra ovvio che un Consiglio comunale non è uno spettacolo di intrattenimento. Comunque se le registrazioni vengono rese pubbliche spezzando il file nei diversi argomenti all’ordine del giorno si può costruire nel tempo un importante strumento di consultazione. Con buona pace di Tafazzi.

  9. marco lorenzoni scrive:

    tanti anni fa, anni 70-80, il Consiglio Comunale era dotato di un impianto di registrazione e le registrazioni venivano fatte. Durò poco, perchè forse era un po’ macchinoso il marchingegno, ma oggi la tecnologa ha fatto passi avanti da gigante… no?

  10. marco lorenzoni scrive:

    Concordo in pieno con Massimo Benicchi. Chi può impedire e in base a quale norma di registrare dichiarazioni fatte in spazi pubblici, per di più da figure istituzionali nell’eservizio di una pubblica funzione? Pubblica funzione. Non privata.
    Unica controindicazione: sai che palle ascoltarsi una registrazione audi di un consiglio comunale su You Tube!Ma ognuno è libero di “martellarsi i maroni “come vuole. Tafazzi dixit.

  11. pscattoni scrive:

    A me questa storia della proibizione della registrazione dei consigli comunali ricorda molto gli ultimi decenni dell’Unione Sovietica quando si pensava di evitare la diffusione dei documenti dei dissidenti attraverso lo stretto controllo tutte le fotocopiatrici dell’impero del socialismo reale. Poi, come noto, arrivò dicembre del 1991.

  12. fulvio barni scrive:

    Anch’io stamani ero assente per irimandabili ragioni di lavoro. Un consiglio comunale convocato alle 11 di mattina può favorire soltanto chi lo convoca visto che a propria discrezione può scegliersi gli orari. Io, purtroppo, ero rimasto alla mia precedente esperienza quando i consigli si facevano alle 21. Confesso che è con grande sacrificio che riesco a stare dietro agli strani orari fin qui fissati. Alle 15 o alle sedici, tanto per fare alcuni esempi. Colgo infine l’occasione per chiedere scusa della mia assenza a tutti gli elettori, come dice Paolo (Scattoni) nel suo commento, visto che siamo amministratori pubblici, di minoranza, ma pur sempre amministratori della nostra città.

  13. A proposito, Benicchi: se puoi/ti va, perché non lo pubblichi su youtube?

  14. Bravo Benicchi: giustissimo!

    Vorrei anche aggiungere che il putiferio della registrazione mi pare un mezzuccio per far melina e porsi nella posizione dell’offeso…

  15. pmicciche scrive:

    Allora si può dire che il Consiglio Comunale è come la Marijuana….consentita in piccole dosi e solo per uso personale…….

  16. Certo che parte dello scorso Consiglio Comunale è stato registrato. Da me, con il mio registratorino tascabile. Come ho provveduto a comunicare al facente funzioni di segretario comunale. Non so se altri hanno provveduto, visto che il mio materiale non è stato messo a disposizione di nessuno. Rivendico il mio diritto a registrare ogni dichiarazione pubblica in spazi pubblici, specie se tali spazi e funzioni sono in particolare quelli dedicati al confronti istituzionale nei quali si esprimono i rappresentanti dei cittadini.

  17. pscattoni scrive:

    x Alessandro Bologni.la tua lettera è stata letta solo in parte. Posso permettermi di dire che, non essendoci vincoli di mandato, le tue scuse (ma perché poi, può succedere di essere assenti) andrebbero estese a tutti gli elettori?

  18. Spero che la mia lettera, che di seguito riporto scusandomi con gli elettori della mia lista per non aver potuto partecipare al consiglio di stamani, sia stata letta e messa a verbale:
    Egr. Sig. Sindaco del Comune di Chiusi
    Chiusi 31.08.2011
    Con la presente sono a comunicare che per motivi di lavoro non posso essere presente al consiglio comunale convocato per oggi alle ore 11,30.
    Voglio sottolineare che per me questo orario è veramente infausto e che non potrò assicurare la mia presenza ai consigli comunali in questi orari.
    Certo che potrà comprendere il mio dispiacere porgo il mio saluto a lei ed a tutto il consiglio augurando buon lavoro.
    P.S. Prego mettere a verbale questa mia

  19. pmicciche scrive:

    No è facilissimo e poco costoso ma forse, per capire meglio le motivazioni, è meglio andare a vedere sul vocabolario il contrario di “Trasparenza” e che cosa significa.
    Quanto ad eventuali perquisizioni, considerando che i registratori ora hanno dimensioni minuscole, non so chi farebbe miglior figura, se chi viola una (presunta) legge iniqua o chi la fa applicare impedendo ai cittadini di essere partecipi dei Consigli Comunali.

  20. pscattoni scrive:

    Senza risollevare le particolari sensibilità dei fan delle tre liste che siedono in Consiglio, vorrei ricordare che nella scorsa seduta il Sindaco aveva promesso la registrazione che sarebbe poi stata messa a disposizione di tutti nel sito del Comune. Ricordo benissimo che il Sindaco riconobbe in quella occasione che l’ostacolo del costo non era più tale perché aveva verificato quello che gli era stato detto da mesi: non c’è problema di costo.
    In quell’occasione non fu autorizzata la richiesta di registrazione di un consigliere di minoranza. Il rifiuto più o meno suonava così “ma perché autorizzare la registrazione, la faremo noi e sarà disponibile per tutti?”. Questa mattina il solo sospetto che un consigliere avesse registrato la scorsa seduta per migliorare i verbali lo contrariava alquanto.
    Io mi chiedo: nei prossimi consigli verremo tutti (consiglieri e pubblico) perquisiti per verificare che nessuno registri? perché non procedere da subito a una semplice registrazione digitale per poi metterla a disposizione di tutti? E’ davvero così difficile?

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