dagli Amministratori di Chiusiblog
Vi possiamo assicurare che la gestione di questo blog non è cosa di poco conto. Ci sono decine di messaggi spam che ogni giorno debbono essere filtrati. C’è stata poi l’azione idiota di un hacker che ha “scassato” i limiti automatici che avevamo posto ai commenti. Nessuna sopraffina intelligenza, ma c’è anche chi si diverte a sparare sulla croce rossa. Contento lui (o lei).
Proprio perché non possiamo stare dietro alle bizze di chi invia commenti chilometrici ci pare giusto avvertire che quelli con più di 1400 caratteri (spazi inclusi) vengono automaticamente scaricati come spam. Fino ad ora siamo riusciti a recuperarli e a tagliare tutto quello che eccede la soglia stabilita, ma non possiamo escludere che vadano perduti.
Invitiamo pertanto tutti a inviare commenti al di sotto dei 1400 caratteri (le famose 10 righe). Chi avesse difficoltà a limitarsi è invitato a scrivere il commento su un normale word processor e verificare lì la lunghezza per poi trasferirlo tramite un banale copia/incolla.
Siamo sicuri della vostra comprensione e collaborazione.
Bene allora siamo d’accordo. La regola è stata stabilita nel poro blog circa un anno fa. Il lavoro che qui viene svolto è volontario. Sulle illazioni passate su “tagli” strumentali tralascio. 😉
E’ appurato che i commenti (come gli articoli) più sono brevi e più sono letti. Ed è giusto attenersi alle regole e chiederne il rispetto. Perà una cosa è un commento chilometrico e una cosa è un commento che sfora di due righe la soglia prefissata. In quest’ultimo caso, credo sia normale che chi è preposto a “moderare” i pezzi tagli qualche avverbio o riassuma qualche frase, senza dare del bizzoso a nessuno. Se poi un commento “sparisce” non muore nessuno. Chi non trova il suo, può sempe reinviarlo. magari tagliato…
D’accordissimo Paolo! Aiuta a migliorare il dialogo e rende tutto più chiaro!
Caro Marco (Lorenzoni) come già spiegato ai tuoi colleghi dell’ordine dei giornalisti della Toscana, questo non è un giornale ma un blog che vive della collaborazione di tutti.
Sono stati proprio i lettori del blog a chiedere commenti brevi e la lunghezza è stata decisa dopo un dibattito che si è svolto proprio qui. Allora visto che nessuno di noi è pagato per quello che dobbiamo fare chiediamo collaborazione, tutto qui.
Non so se anch’io sono tra quelli che hanno sforato. nel caso mi scuso. Ma, caro Paolo, anche nei giornali la redazione deve fare un bel po’ di lavoro di taglio e cucito… E’ cosa abituale e normale in tutte le redazioni, una cosa che richiede tempo, attenzione, oculatezza, imparzialità…
Se serve, si fa. E, sapendo quanto lavoro ci vuole, non mi arrabbio se qualcuno mi taglia qualche riga… Ma definire “bizze” i commenti troppo lunghi mi sembra francamente un po’ eccessivo. Non tutti hanno il dono della sintesi…