di Luciano Fiorani
Se c’è una caratteristica di cui il Chiusi non pare riesca a liberarsi è quella di complicarsi la vita da solo.
La sconfitta interna per 2-1 con il Figline, compagine penultima in classifica, fa il paio con quella subita poco tempo fa ad opera del Montevarchi.
Non è bastato ai biancorossi neppure essere passati in vantaggio ad un quarto d’ora dalla fine. Evidentemente Goretti fatica a far assimilare ai suoi ragazzi come si gestisce un risultato, soprattutto in casa e contro una squadra non certo trascendentale.
Che la partita non fosse una passeggiata s’è capito fin dalle prime battute. Gli ospiti, spavaldi, si buttavano in avanti con spregiudicatezza e creavano qualche grattacapo a Corno che però rispondeva da par suo. Poi il Chiusi creava e si divorava due ottime occasioni. Sulla prima Bianconi dall’area piccola riusciva solo a spedire a lato uno splendido cross di Muccifori, poi era la volta di Acatullo a colpire il portiere da due passi.
Nella ripresa dopo che Corno aveva sventato una pericolosa incursione dei gialloblu, l’arbitressa (oggi ha arbitrato una bella e brava signorina) concedeva al Chiusi un rigore per un fallo di mano in area di un difensore del Figline. Dal dischetto trasformava Bianconi che segnava così il suo primo gol in campionato.
Poi il black out. Appena dopo cinque minuti dal vantaggio i biancorossi si facevano sorprendere in contropiede, ma la beffa era completa all’88’, quando il Figline coglieva l’insperato successo con un gol in mischia.
Dopo dieci gare la classifica continua ad essere incoraggiante però certe battute d’arresto dovrebbero suonare come campanello d’allarme perchè il calendario ora si fa in salita e fin da domenica prossima ci sarà da affrontare una delle big in trasferta: la Castelnuovese.
Abbandonati i piani alti della classifica i biancorossi è bene che si calino al più presto nella loro dimensione e comincino a guardarsi alle spalle se non si vuole ricalcare il finale di campionato dello scorso anno dove furono evitati i play out solo all’ultimo tuffo.
Insomma è giunto il momento, dopo aver ridato ossigeno a due pericolanti come Montevarchi e Figline, di individuare il gruppo di squadre su cui va fatta la corsa. Operazione non difficile perchè oltre alle due citate sono poche altre le indiziate alla retrocessione.
In vetta continua la corsa appaiata dei Fortis e Fiesolecaldine mentre in netta ripresa appare la Castelnuovese, proprio la squadra a cui il Chiusi domenica farà visita.
RISULTATI 10° Giornata
CHIUSI – FIGLINE: 1 – 2
FIESOLECLADINE – MONTEVARCHI: 2 – 0
GRACCIANO – FORTIS: 0 – 4
RIGNANESE – CASTELNUOVESE: 0 – 2
SAN DONATO – COLLIGIANA: 1 – 1
SAN GIOVANNI VALD – VICCHIO: 1 – 2
SINALUNGHESE – CALENZANO: 1 – 1
SOCI – BALDACCIO BRUNI: 0 – 2
SUBBIANO – SANGIMIGNANO: 0 – 0
CLASSIFICA
FIESOLECALDINE: 24
FORTIS: 24
SANGIMIGNANO: 20
CASTELNUOVESE: 19
CALENZANO: 16
BALDACCIO BRUNI: 15
SAN DONATO: 15
SAN GIOVANNI VALD: 15
CHIUSI: 14
RIGNANESE: 12
GRACCIANO: 10
SUBBIANO: 10
FIGLINE: 9
VICCHIO: 9
COLLIGIANA: 8
SOCI: 8
MONTEVARCHI: 6
SINALUNGHESE: 5