Gli eventi internazionali, ormai dovrebbe essere chiaro, finiscono sempre per avere ripercussioni anche a casa nostra. In questo caso è la guerra di Libia con i suoi “effetti collaterali”: i profughi.
Dell’arrivo di profughi libici si era parlato anche durante la campagna elettorale poi tutto sembrava svanito nel nulla. Alcuni, maliziosamente, avevano fatto notare che l’argomento era di quelli più facilmente strumentalizzabili quindi il tutto sarebbe stato spostato a elezioni avvenute.
E’ quello che si sta verificando. Ma il numero dei profughi che verranno accolti nel nostro comune è decisamente inferiore a quello diffuso dalle voci più allarmistiche; saranno infatti otto (sette libici e un tunisino) e ad oggi pare che rimarranno a Chiusi solo fino ala fine del 2011.
Verranno ospitati nella struttura dello scalo recentemente attrezzata dalla Misericordia nell’edificio ex Enel nella zona del Mar Nero.
La richiesta è stata avanzata dalla Prefettura e si inquadra nel disegno della regione Toscana di “ospitalità diffusa”. Si tratta di collocare piccoli gruppi nel territorio per evitare frizioni con la popolazione locale.
Un benvenuto anche da parte mia,con la speranza che lo sia per tutto il paese e non diventi come dice il sig. SORBERA un problema di ordine pubblico ma un buon confronto fra culture diverse. PACE A TUTTI.
Speriamo davvero che siano i benvenuti. Al momento, ho paura che siano (stati inquadrati solo come) un problema di ordine pubblico.
siano i benvenuti e che a chiusi possano trovare almeno una piccola parte di tutto quello che la vita gli ha tolto fino ad ora.
Spero di poterli conoscere per farmi raccontare come stanno veramente le cose.