Prevenzione del rischio idraulico a Chiusi. Una storia di successo

di Paolo Scattoni

Le alluvioni di questi giorni che hanno colpito il centro nord riportano con la memoria ai tempi in cui anche a Chiusi ne eravamo colpiti spesso. Per nostra fortuna quel rischio è comunque drasticamente ridotto. Il merito va alla realizzazione di casse di espansione realizzate dal 2010 in poi. È una storia che va ricordata perché dovuta all’opera di un assessore e sindaco di allora, Fausto Bardini. Con grande tenacia riuscì a mobilizzare risorse (credo) regionali che permisero l’avvio e la realizzazione di gran parte delle opere necessarie.

Spesso coloro che chiedono l’intervento di amministratori e ne denunciano i ritardi vengono bollati come ipercritici. quelli a cui “non va mai bene niente”. Non è così, oggi con il riconoscimento di quanto realizzato per la drastica riduzione del rischio idraulico chi scrive, spesso annoverato nella categoria dei critici, è felice di apprezzare.

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