– Al sig. Sindaco del Comune di Chiusi e, p.c.
– Al garante per la comunicazione del Piano Strutturale c/o Comune di Chiusi
– All’Amministrazione Provinciale Dip. Assetto del Territorio
P.zza Duomo, 1 53100 Siena
– Alla Regione Toscana Dip. Assetto del Territorio
Via di Novoli, 1 50100 Firenze
Oggetto: Deliberazione del C.C. di Chiusi n° 118 del 21 dicembre 2011- Adozione Piano Strutturale del Comune di Chiusi – Osservazioni.
Il sottoscritto Maurizio Patrizi, nato a Impruneta (FI) il 30 gennaio 1949, residente in Chiusi, via Lenin, 30, cittadino di Chiusi
premesso
che relativamente a quanto in oggetto, nella “Relazione generale”, parte integrante del Piano Strutturale, cap. 5.5, paragrafo 5.5.1, terzo periodo, si legge: ulteriori elementi di rilievo sono individuati nella opportunità di creare un secondo accesso a Chiusi Città, nonchè di prevedere una viabilità alternativa alla SP n° 326, migliorando l’accessibilità verso l’ospedale ed attenuando l’intensità del traffico di attraversamento di Montallese;
considerato che di accessi a Chiusi Città già ne esistono due, quello da via Marconi e quello da via Torri del Fornello;
che la cosa se considerata una svista é plausibile, altrimenti denota una scarsa conoscenza del territorio comunale;
che pertanto non si capisce quale accesso possa essere considerato un’opportunità dal momento che immagino, nè gli amministratori comunali nè i progettisti possano pensare che nel territorio di Chiusi Città o più tecnicamente nel territorio ricompreso nelle UTOE 1 e 2 possano essere insediate attività per il cui funzionamento si renda necessario realizzare nuove strade se non deturpando inutilmente il territorio collinare nel quale sono inserite;
rilevato altresì che se viceversa l’intenzione fosse proprio quella di realizzare un terzo accesso a Chiusi Città utilizzando la strada di lottizzazione denominata via Lenin, la cosa, anche invertendo il senso di marcia per la sua percorrenza e quindi per il suo accesso, costituirebbe un grave pericolo per gli abitanti di tale strada stante: – la larghezza esigua, – le caratteristiche costruttive con le quali é stata realizzata;
che tale ultima considerazione trova giustificazione nel fatto che quando la strada venne realizzata per servire gli abitanti della lottizzazione, non furono effettuate perizie geologiche, perchè le norme allora vigenti non lo prevedevano;
che in alcuni tratti della strada sono già evidenti cedimenti in quanto non dotata al piede delle scarpate, di muri di contenimento e realizzata con un sottofondo già scarsamento adatto alla fruizione da parte degli abitanti, per tali considerazioni ma anche perchè obbiettivamente non utile nell’interesse generale, osserva come che la previsione di apertura di tale strada sia da stralciare .
Rilevato inoltre che l’attuale viabilità sull’asse che da Chiusi Stazione porta verso Chiusi Città, Chianciano Terme da un lato e Montallese e Torrita di Siena dall’altro, grava tutta e soltanto sulla S.P. n° 326 e nè dalla lettura della relazione “Relazione Generale” nè dalla consultazione degli atti relativi al Piano Strutturale così come adottato, si evincela realizzazione di una strada alternativa all’attuale che già oggi risulta congestionata dal traffico e pericolosa stante il gran numero di accessi a raso che la interessano ed il numero di utenti che la utilizzano,
Ciò premesso,
osserva e chiede se la cosa in aggiunta a quanto sopra esposto relativamente al nuovo accesso a Chiusi Città, non costituisca motivo sufficiente per rivedere lo studio del “Piano Strutturale” così come adottato dal Consiglio Comunale con deliberazione n° 118/2011, relativamente, in questo caso, alla viabilità.
In attesa di riscontro, porgo distinti saluti.
Maurizio Patrizi
Chiusi, 10 marzo 2011.